Ordinanza emessa il 21 aprile 2006 dal tribunale di Castrovillari nel procedimento penale a carico di Singh Sukraj Straniero - Espulsione amministrativa - Delitto di trattenimento nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine di allontanamento impartito dal questore - Arresto e contestuale giudizio direttissimo - Previsione di una nuova i...

IL TRIBUNALE

Nel proc. pen. n. 218/06 R.G.T. contro Singh Sukraj, in atti compiutamente generalizzato, imputato del delitto p. e p. dall'art. 14, comma 5-ter del d.lgs. n. 286/1998 (inserito dall'art. 13, comma 1, lettera D) della legge 30 luglio 2002 n. 189, sostituito in seguito dall'art. 1, comma 5-bis del decreto-legge 14 settembre 2004, n. 241, conv. con modificaz. nella legge 12 novembre 2004, n. 271) perche', essendo stato espulso ai sensi dell'art. 14, comma 5-bis, d.lgs. citato con ordine dato con provvedimento scritto del Questore della Provincia di Cosenza n. 219 - susseguente a decreto di espulsione (per ingresso clandestino) del Prefetto di Cosenza emesso in data 29 marzo 2006 - con intimazione a lasciare il territorio dello Stato entro cinque giorni dalla notifica (avvenuta in data 30 marzo 2006), e con indicazione delle conseguenze penale derivanti dalla trasgressione, senza giustificato motivo si intratteneva nel territorio dello Stato; (accertato in Cassano allo Jonio il 20 aprile 2006);

Ritenuto di dover sollevare questione di legittimita' costituzionale dell'art. 13, comma 3-bis del d.lgs. n. 286/1998, come modificato dall'art. 12 della legge 30 luglio 2002, n. 189, per violazione degli artt. 24 e 111 della Costituzione;

O s s e r v a

L'imputato, tratto in arresto il 20 aprile 2006 per violazione del citato art. 14, commi 5-ter del d.lgs. n. 286/1998, veniva presentato all'udienza dal pubblico ministero per la convalida dell'arresto ed il contestuale giudizio direttissimo. Nel corso della udienza di convalida, il p.m. chiedeva pronunciarsi altresi' il nulla osta all'espulsione previsto dall'art. 13, comma 3-bis del decreto legislativo n. 286/1998, conie modificato dall'art. 12 della legge 30 luglio 2002, n. 189.

A tal proposito deve considerarsi che la fattispecie di cui all'art. 14, comma 5-ter, del d.lgs. n. 268/1998, prevede che lo straniero che senza giustificato motivo si trattiene nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine impartito dal questore ai sensi dell'art. 14, comma 5-bis, e' punito con la reclusione da uno a quattro anni. In tal caso si procede all'adozione di un nuovo provvedimento di espulsione con accompagnamento alla frontiera a mezzo della forza pubblica.

Finalizzato a tale nuovo provvedimento di espulsione, risulta il nulla osta che il giudice rilascia all'atto della convalida, nel caso di arresto o di fermo, salvo che applichi la misura della custodia cautelare in carcere o che ricorrano...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT