Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica C1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per le esigenze del settore elaborazione dati.

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Visto lo Statuto di Ateneo, in particolare l'art. 34, lettera i);

Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;

Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;

Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visti i CC.CC.NN.LL. relativi al personale del compatto Universita' sottoscritti in data 9 agosto 2000, 13 maggio 2003, 27 gennaio 2005 e 28 marzo 2006;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;

Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, in particolare i commi 101 e 105 dell'art. 1;

Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43, in particolare gli articoli 1 e 1-ter, con i quali si dispone che, fermo restando il limite del 90% ai sensi della normativa vigente, i programmi triennali del fabbisogno del personale formulati dalle Universita', vanno inviati al MIUR per la valutazione di compatibilita' finanziaria con le risorse stanziate nel F.F.O;

Vista la delibera del 22 marzo 2005, n. 2 con la quale il consiglio di amministrazione ha approvato la programmazione del fabbisogno del personale tecnico-amministrativo per il triennio 2005/07;

Vista la valutazione positiva comunicata dal MIUR con la nota del 4 aprile 2005, n. 482, per l'anno 2005;

Vista la successiva nota del 1° marzo 2006, n. 224 con la quale il MIUR, in relazione all'avvenuta programmazione triennale del fabbisogno di personale predisposta dall'Universita' ed alla compiuta verifica ex post del rispetto del limite della norma, sulla base di quanto effettivamente speso e di quanto considerato a valere sul FFO, autorizza le attivita' per il reclutamento di personale di ruolo secondo quanto originariamente previsto dall'Ateneo, quale programmazione per l'anno 2005, per la quota residua, e per l'anno 2006;

Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 21 marzo 2006, con la quale lo stesso autorizza l'acquisizione delle risorse di personale tecnico-amministrativo indicate nell'atto programmatorio con riferimento all'anno 2006 e la adozione dei relativi provvedimenti direttoriali a cio' strumentali, trovando la relativa spesa idonea copertura nel bilancio di previsione dell'anno 2006;

Considerato che, tra gli altri, risulta autorizzata l'attivazione della procedura concorsuale per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica C1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per le esigenze del settore elaborazione dati;

Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266 (legge finanziaria 2006);

Considerato che la procedura prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, volta all'acquisizione di personale in disponibilita', ha dato esito negativo come da nota DPF/26180/06/1.2.3.2 del 6 luglio 2006 della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica;

Considerato che questa amministrazione ha dato applicazione all'art. 19 del CCNL Compatto Universita' del 27 gennaio 2005 con nota direttoriale del 14 settembre 2006, n. 19041 e che tale procedura ha dato esito negativo;

Vista la legge del 12 marzo 1999, n. 68, e successive modificazioni ed integrazioni, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili ed in particolare l'art. 7, comma 2, che statuisce, a favore dei predetti soggetti, una riserva di posti nei concorsi pubblici nei limiti della complessiva quota d'obbligo e fino al 50% dei posti messi a concorso;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 333/2000, e successive modificazioni ed integrazioni, con cui e' stato emanato il regolamento di esecuzione della legge n. 68/1999;

Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, e successive modificazioni ed integrazioni, in particolare il comma 6 dell'art. 18, che prevede l'elevazione al 30% dell'aliquota relativa alla riserva di posti nei pubblici concorsi a favore dei volontari in forma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali ferme contratte ed il comma 7 del medesimo articolo, il quale prevede che qualora detta riserva non possa operare integralmente o parzialmente perche' da' luogo a frazioni di posto, tale frazione si cumula con la riserva relativa ad altri concorsi banditi nella stessa amministrazione ovvero ne e' prevista l'utilizzazione nell'ipotesi in cui l'amministrazione proceda ad assunzioni attingendo dalla graduatoria degli idonei;

Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236, modificativo del suddetto decreto legislativo n. 215/2001, in particolare l'art. 11 che ricomprende tra i beneficiari della sopracitata riserva del 30% anche gli ufficiali di complemento in ferma biennale e gli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta;

Considerato che, ai sensi dell'art. 5, commi 1 e 2, del gia' citato decreto del Presidente della Repubblica n. 487/l994, le riserve dei posti, previste da leggi speciali a favore di determinate categorie di cittadini, non possono complessivamente superare la meta' dei posti messi a concorso;

Considerato che in applicazione della richiamata normativa si rende necessaria una riduzione dei posti da riservare, in misura proporzionale, per ciascuna categoria di aventi diritto alla riserva;

Accertato che la riduzione proporzionale sopraindicata non determina il raggiungimento dell'unita' ne' a favore della categoria dei soggetti disabili ex legge n. 68/1999 ne' a favore della sopracitata categoria di cui ai decreti legislativi 8 maggio 2001, n. 215 e 31 luglio 2003, n. 236, pur comportando, a favore di quest'ultima, una frazione di posto pari a 0,38 che sara' cumulata con le frazioni di posto gia' determinatesi o che si determineranno a seguito di future selezioni a tempo indeterminato bandite da questo Ateneo;

Ritenuto, pertanto, di poter procedere all'emanazione del presente bando di concorso finalizzato alla copertura dei suddetti posti;

Art. 1.

Indizione

E' indetto il concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di categoria C, posizione economica C1, Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato ed a tempo pieno, per le esigenze del settore elaborazione dati.

L'amministrazione si riserva la facolta' di revocare il bando di concorso, di sospendere o rinviare le prove concorsuali ovvero di sospendere o di non procedere all'assunzione dei vincitori, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, nonche' in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che impedissero, in tutto o in parte, l'assunzione di personale presso le universita'.

L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi di lavoro.

Considerato che l'Universita' degli studi di Napoli «Parthenope» e' dislocata in piu' Poli, sia nella citta' di Napoli che in ambito extracittadino, risulta obbligatoria la disponibilita', nel corso di tutto il rapporto di lavoro, a prestare servizio presso ciascuno dei Poli in cui si articola l'Ateneo.

Art. 2.

Requisiti generali di ammissione

Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di esclusione, il possesso dei seguenti requisiti:

1) cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea. Sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana;

2) eta' non inferiore agli anni diciotto;

3) godimento dei diritti politici: non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;

4) non aver riportato condanne penali incompatibili con lo status di pubblico dipendente;

5) idoneita' fisica all'impiego;

6) diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale;

Ai cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e' richiesto il possesso di un titolo di studio equipollente; tale equipollenza dovra' risultare da idonea certificazione rilasciata dalle competenti autorita'.

7) non essere stato destituito, dispensato, licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo...

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