DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 21 dicembre 2009, n. 359 - LR 18/1996, art. 3. Modifiche al Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali.

(Pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 52 del 30 dicembre 2009) IL PRESIDENTE Visto l'articolo 3, commi 2, 3 e 4, della legge regionale 27 marzo 1996, n. 18, come sostituito dall'articolo 6 della legge regionale 17 febbraio 2004, n. 4, che prevede che con Regolamento di organizzazione, da emanarsi con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, secondo i principi e i criteri di cui all'articolo 3 bis della legge regionale medesima, previo confronto con le organizzazioni sindacali e parere della competente Commissione consiliare permanente nonche' nel rispetto di quanto demandato alla contrattazione collettiva, l'Amministrazione regionale disciplina le materie previste dai suddetti commi 2 e 3;

Visto il proprio decreto 27 agosto 2004, n. 0277/Pres., con il quale e' stato approvato il 'Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli Enti regionali';

Visti i propri decreti 21 aprile 2005, n. 0110/Pres., 23 maggio 2006, n. 0159/Pres., 21 giugno 2007, n. 0188/Pres., 11 marzo 2008, n.

074/Pres. e 8 agosto 2008, n. 0209/Pres., con i quali si sono approvate modificazioni al suddetto regolamento;

Ravvisata l'opportunita' di operare ulteriori modifiche e integrazioni al Regolamento finalizzate, tra l'altro, a introdurre elementi di maggiore flessibilita', funzionalita' e semplificazione nella definizione degli strumenti di programmazione e di coordinamento nonche' ad apportare taluni aggiustamenti alla disciplina della dirigenza, anche in relazione alle piu' recenti evoluzioni della materia a livello giurisprudenziale;

Vista la deliberazione della Giunta regionale 9 ottobre 2009, n.

2270;

Esperito nel corso degli incontri dei giorni 26 e 27 ottobre e 5 novembre 2009, il confronto, con la Rappresentanza sindacale unitaria e le Organizzazioni sindacali;

Acquisito il parere del Comitato di direzione nella seduta del giorno 30 ottobre 2009;

Atteso che, nella seduta del giorno 15 dicembre 2009, la I Commissione consiliare permanente ha reso, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, della legge regionale 18/1996, il proprio parere formulando al riguardo condizioni e raccomandazioni in merito alla disciplina delle strutture direzionali e alla pianta organica;

Ritenuto pertanto di procedere all'emanazione del Regolamento recante 'Modifiche al Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti regionali emanato con DPReg. 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e modificato con DPReg. 21 aprile 2005, n. 0110/Pres., DPReg. 23 maggio 2006, n. 0159/Pres.,

DPReg. 21 giugno 2007, n. 0188/Pres., DPReg. 11 marzo 2008, n.

074/Pres. e DPReg. 8 agosto 2008, n. 0209/Pres.';

Visto l'articolo 42 dello Statuto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia;

Visto l'articolo 14 della legge regionale 18 giugno 2007, n. 17;

Su CONFORME deliberazione della Giunta regionale 17 dicembre 2009, n. 2871;

Decreta:

1. E' emanato il Regolamento recante 'Modifiche al Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti regionali emanato con DPReg 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e modificato con DPReg 21 aprile 2005, n. 0110/Pres., DPReg 23 maggio 2006, n.

   0159/Pres., DPReg 21 giugno 2007, n. 0188/Pres., DPReg 11 marzo 2008, n. 074/Pres. e DPReg 8 agosto 2008, n. 0209/Pres.' nel testo allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale.

2. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e farlo osservare come Regolamento della Regione.

3. Il presente decreto sara' pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione TONDO

Allegato

Modifiche al Regolamento di organizzazione dell'Amministrazione regionale e degli enti regionali emanato con DPReg 27 agosto 2004, n. 0277/Pres. e modificato con DPReg 21 aprile 2005, n. 0110/Pres.,

DPReg 23 maggio 2006, n. 0159/Pres., DPReg 21 giugno 2007, n.

0188/Pres., DPReg 11 marzo 2008, n. 074/Pres. e DPReg 8 agosto 2008, n. 0209/Pres.

Art. 1 (Modifica all'articolo 3 del DPReg 0277/Pres./2004) 1. La lettera c) del comma 2 dell'articolo 3 e' sostituita dalla seguente:

'c) lo sviluppo dell'attivita' dell'amministrazione secondo il ciclo pianificazione strategica, programmazione gestionale, budget, gestione, controllo operativo, valutazione;'.

Art. 2 (Modifiche all'articolo 7 del DPReg 0277/Pres./2004) All'articolo 7 sono apportate le seguenti modifiche:

1. il comma 6 e' sostituito dal seguente:

   '6. Le strutture stabili di livello inferiore al servizio sono unita' organizzative di livello non direzionale istituite per esigenze di sub articolazione, di decentramento territoriale delle strutture direzionali, per lo svolgimento di attivita' ricorrenti o ripetitive ovvero a supporto dell'attivita' dei dirigenti.';

2. al comma 7 le parole 'su proposta dell'Assessore all'organizzazione, personale e sistemi informativi, sentito il Comitato di direzione' sono sostituite dalle parole 'su proposta dell'Assessore alla funzione pubblica';

3. il comma 8 e' abrogato.

   Art. 3 (Sostituzione dell'articolo 7 bis del DPReg 0277/Pres./2004) 1. L' articolo 7 bis e' sostituito dal seguente:

   Art. 7 bis (Individuazione delle strutture della Presidenza della Regione e delle Direzioni centrali) 1. L'Amministrazione regionale si articola in:

1. strutture della Presidenza della Regione costituite:

   1) dalle Direzioni centrali:

   1.1 Segretariato generale 1.2 Avvocatura della Regione 2) da Uffici articolati in:

   2.1 Ufficio di Gabinetto 2.2 Ufficio stampa 3) da altre strutture equiparate a Direzioni centrali:

   3.1 Protezione civile della Regione, con sede in Palmanova 4) dai Servizi:

   4.1 coordinamento politiche per la montagna, con sede in Udine;

   4.2 politiche per la famiglia;

   4.3 pari opportunita' e politiche giovanili;

   4.4 attivita' ricreative e sportive;

2. nelle seguenti direzioni centrali:

   1) Direzione centrale programmazione, risorse economiche e finanziarie;

   2) Direzione centrale patrimonio e servizi generali;

   3) Direzione centrale funzione pubblica;

   4) Direzione centrale relazioni internazionali e comunitarie;

   5) Direzione centrale istruzione, formazione e cultura;

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