DIARIO (scad. 25 ottobre 2010) - Concorso pubblico, per esami per la copertura di 1 posto di Dirigente II fascia a tempo indeterminato per la Direzione della Divisione Ragioneria.
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vista la Costituzione della Repubblica Italiana, e in particolare gli articoli 3 e 97;
Visto il D.P.R. 10.1.1957, n. 3;
Visto il D.P.R. 3.5.1957, n. 686;
Vista la legge 9.5.1989, n. 168;
Vista la legge 7.8.1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 05/02/1992, n. 104;
Visto il D.P.C.M. 07/02/94, n. 174;
Visto il D.P.R. 09/05/1994, n. 487 e successive modifiche ed integrazioni, le cui norme regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 15.5.1997, n. 127;
Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, 'Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa';
Visto il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del personale dirigente dell'Area VII per i dirigenti delle Universita';
Vista la legge 31/03/2005, n. 43;
Vista la legge 09/01/2009, n.1;
Vista la legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria 2008);
Visto il decreto legislativo 30/06/2003, n. 196 'Codice in materia di protezione dei dati personali';
Viste le circolari del dipartimento della funzione pubblica n.
6350/2000 e n. 4/2005 contenenti indicazioni in materia di riconoscimento dei titoli in relazione all'accesso nelle pubbliche amministrazioni;
Visto il D.I. del 9/7/2009 di equiparazione dei diplomi di laurea del vecchio ordinamento, alle lauree specialistiche (LS) ex decreto n.509/99 e lauree magistrali (LM) ex decreto n.270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il D.I. del 9/7/2009 di equiparazione delle classi di cui ai decreti ministeriali 4 agosto 2000 e 2 aprile 2001 alle lauree universitarie delle classi di cui ai decreti ministeriali 16 marzo 2007 e 19 febbraio 2009 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi;
Visto il DDA n. 717 / prot. n. 19351 del 30/08/2010 con il quale si autorizza l'indizione di un concorso pubblico a tempo indeterminato per l'assunzione di un dirigente di II fascia cui affidare un incarico di direzione della Divisione Ragioneria, subordinandone lo svolgimento all'esito negativo delle mobilita' di legge;
Vista la nota n. 19541- VII/2 del 02/09/2010 con la quale l'Amministrazione ha trasmesso al Dipartimento della Funzione Pubblica l'avviso di mobilita' ex art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la nota n. 19716-VII/2 del 03/09/2010 con la quale si avvia la mobilita' ex art. 28 del CCNL relativo al personale dell'area VII della dirigenza Universita' ed Enti di Ricerca e Sperimentazione ed ex art.30 decreto legislativo n. 165/01, la cui attuazione e' subordinata all'esito negativo della mobilita' ex art. 34-bis;
Ritenuto di poter procedere all'indizione di un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di dirigente a tempo indeterminato di II fascia per la Direzione della Divisione Ragioneria dell'Universita' Ca' Foscari Venezia, subordinando l'attivazione della procedura selettiva all'esito della comunicazione ex art. 34-bis del D. Lgs. 165/2001 e della mobilita' ex art. 30 decreto legislativo n. 165/2001;
Decreta:
Art. 1
Posto a concorso 1. L'Universita' Ca' Foscari Venezia indice un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato di dirigente II fascia per la direzione della Divisione Ragioneria dell'Universita' Ca' Foscari Venezia il cui espletamento viene subordinato all'esito negativo delle mobilita' previste dalle vigenti disposizioni.
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L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
Art. 2
Ruolo e responsabilita' 1. La posizione dirigenziale riferisce direttamente al Direttore Amministrativo e presidia le seguenti aree di responsabilita':
1) Controllo di gestione e presidio dei sistemi e dei processi di programmazione, garantendone l'adeguatezza metodologica (logiche ABC, contabilita' per centri di responsabilita', BSC e modelli multidimensionali, ecc.) e la rispondenza ai fabbisogni decisionali del vertice;
2) Presidio dei processi di reporting (anche attraverso lo sviluppo di decision support system (DSS) e di sistemi di business intelligence), per quanto riguarda le variabili economico finanziarie, garantendo la completezza dell'informazione nei confronti del vertice dell'ateneo e degli altri stakeholder del sistema (social accountability);
3) Supporto all'elaborazione della strategia finanziaria dell'Ateneo, con particolare riferimento alla gestione degli strumenti di credito e all'equilibrio di medio lungo periodo;
4) Presidio dei processi di programmazione annuale e pluriennale, di gestione dei flussi finanziari (tesoreria) e di rendicontazione nel rispetto delle norme di contabilita' e finanza pubblica;
5) Presidio dei processi di gestione contabile, fiscale e dei trattamenti economici.
Al titolare della posizione e' inoltre richiesto:
1) l'organizzazione dei servizi e del lavoro in un'ottica di flessibilita' gestionale e di creazione di valore per l'utenza finale, anche attraverso l'allocazione delle risorse umane alle diverse unita' organizzative della propria struttura;
2) il presidio dell'innovazione dei sistemi e dei processi, al fine di aumentare l'efficacia e l'efficienza dell'azione amministrativa;
3) Lo sviluppo (formazione, valutazione, incentivazione) e la gestione del personale della propria struttura, in coerenza con le politiche e i sistemi di ateneo;
4) il supporto allo sviluppo del sistema contabile -finanziario di ateneo, anche attraverso la definizione di standard comuni (procedure, prassi) e la diffusione delle conoscenze specialistiche;
5) il presidio e lo sviluppo dei sistemi informativi connessi alle proprie aree di responsabilita', con particolare riferimento all'implementazione del data warehouse contabile.
Al dirigente sono richieste le seguenti competenze:
Conoscenze generali:
Conoscenza delle tecniche e degli strumenti di gestione e sviluppo delle Risorse Umane e di organizzazione del lavoro;
Conoscenza delle tecniche e degli strumenti connessi alla gestione dell'innovazione (change and project management);
Conoscenza della normativa generale dell'Universita' (compresa quella relativa alla PA in generale riferibile all'Universita');
Conoscenza della lingua inglese in particolare della terminologia tecnica;
Conoscenze informatiche legate al pacchetto Office;
Conoscenze specialistiche dell'area da presidiare:
Conoscenza degli strumenti e delle tecniche di pianificazione e controllo;
Conoscenza degli strumenti e delle tecniche per il reporting;
Conoscenza degli strumenti relativi al DSS e alla Business Intelligence;
Conoscenza della normativa e delle tecniche di contabilita' (sia finanziaria/pubblica che economico patrimoniale);
Conoscenza delle normativa fiscale e previdenziale, relativamente alle aree di responsabilita' di competenza;
Capacita':
Organizzazione: Capacita' di pianificare e allocare in modo ottimale le risorse, le attivita' e gli strumenti affidati e di monitorare il loro efficiente ed efficace utilizzo;
Visione d'insieme: Capacita' di saper considerare in una prospettiva integrata problemi diversi, cercando soluzioni che possano risultare efficaci sia al problema che si affronta sia al contesto di riferimento;
Decisionalita': Capacita' di affrontare e scegliere di fronte all'incertezza, ove vi sia presente una situazione di rischio, sulla base della propria stabilita' emotiva e sicurezza personale;
Leadership: Capacita' di interpretare gli indirizzi generali all'interno dell'organizzazione e di porsi come polo di aggregazione emotiva dei bisogni e delle motivazioni;
Abilita' relazionale: Capacita' di sapersi muovere, risultando efficaci in relazioni e contesti diversi, prestando attenzione ai feedback dell'interlocutore e dell'ambiente;
Analisi: Capacita' di elaborare le diverse variabili di un problema e quindi di approfondire i dati a disposizione, fino a ottenere una soluzione che ottimizzi gli elementi in gioco;
Flessibilita' di pensiero / innovazione: Capacita' di affrontare i problemi senza essere condizionato ne' da schemi di riferimento ne' da chiusure preconcette, riuscendo ad integrare con altri dati quelli a disposizione, ampliando cosi' il campo di indagine al fine di individuare soluzioni nuove e caratterizzate da...
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