CONCORSO (scad. 23 dicembre 2004)

IL DIRETTORE GENERALE

Vista la legge 11 luglio 1980, n. 312, e successive modificazioni ed integrazioni, recante ´Nuovo assetto retributivo-funzionale del personale civile e militare dello Statoª; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, concernente ´Azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoroª e successive modificazioni; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352, recante il regolamento per la disciplina delle modalita' di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, con cui e' stato adottato il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche ed in particolare l'art. 2 che individua le tipologie di funzioni delle amministrazioni pubbliche per il cui esercizio si richiede il requisito della cittadinanza italiana; Considerato che tra i compiti dell'ispettore tecnico rientra l'espletamento delle funzioni previste dall'art. 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 marzo 1995, concernente la determinazione dei compensi da corrispondere ai componenti delle commissioni esaminatrici e al personale addetto alla sorveglianza di tutti i tipi di concorso indetti dalle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo; Vista la legge 23 novembre 1998, n. 407, concernente ´Nuove norme in favore delle vittime del terrorismo e della criminalita' organizzataª e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante ´Norme per il diritto al lavoro dei disabiliª; Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, riguardante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato e in particolare l'art. 119, che in deroga a quanto previsto dall'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, ha autorizzato il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, all'assunzione di mille unita' di personale nei ruoli ispettivi da adibire alle attivita' finalizzate a potenziare l'azione di tutela delle condizioni di lavoro; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ed in particolare gli articoli 34-bis, 35 e 70; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, recante disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale ed, in particolare, l'art. 18; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante norme in materia di protezione dei dati personali; Visti i Contratti collettivi nazionali di lavoro del personale del comparto ministeri sottoscritti in data 16 maggio 1995, 16 febbraio 1999, 16 maggio 2001 e 12 giugno 2003 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo (CCNI) relativo al personale dipendente del Ministero del lavoro e della previdenza sociale sottoscritto il 25 ottobre 2000; Visto il decreto ministeriale 7 novembre 2003, concernente l'individuazione provvisoria delle dotazioni organiche del personale appartenente alle aree funzionali e alle posizioni economiche del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, in attuazione del comma 3, dell'art. 34 della legge 27 dicembre 2002, n. 289; Visto il decreto direttoriale n. 300 del 27 aprile 2001, con il quale e' stata disposta, in applicazione dell'autorizzazione di cui al precitato art. 119 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, l'assunzione di personale dei ruoli ispettivi, mediante utilizzo delle graduatorie di merito ancora aperte dei concorsi gia' espletati, per complessive centotrenta unita'; Visto il decreto direttoriale n. 1053 del 27 dicembre 2002, con il quale e' stato disposto, ai fini del completamento delle assunzioni nell'ambito del contingente autorizzato dal comma 1, dell'art. 119 della legge n. 388/2000, l'avvio della procedura di reclutamento di ottocentosettanta unita' di personale nella posizione economica C2, da adibire alle attivita' finalizzate a potenziare l'azione di tutela delle condizioni di lavoro; Considerato che per l'assunzione delle ottocentosettanta unita' di personale, prima di passare alla fase di emanazione dei bandi si e' reso necessario attendere la conclusione delle procedure di riqualificazione verso i profili professionali dell'area vigilanza della posizione economica C2, oltre che procedere alla rideterminazione delle dotazioni organiche secondo quanto previsto dall'art. 34 della legge 27 dicembre 2002, n. 289; Rilevato, quindi, che si sono realizzate le condizioni per poter dare avvio alle procedure di reclutamento mediante indizione di concorsi pubblici, per esami, finalizzati all'assunzione delle predette ottocentosettanta unita' da inquadrare nell'area funzionale C, posizione economica C2, profilo professionale di ispettore del lavoro e ispettore tecnico nell'ambito di diverse strutture organizzative dell'amministrazione dislocate sul territorio; Considerato che in relazione alle esigenze funzionali dell'amministrazione del lavoro, in coerenza con la linea di sviluppo delle riforme istituzionali in corso e sulla base di parametri oggettivi di valutazione definiti in relazione ai diversi contesti socio-economico-territoriali, il reclutamento delle predette ottocentosettanta unita' da adibire all'attivita' finalizzata a potenziare l'azione di tutela delle condizioni di lavoro, e' stato ripartito in un contingente di settecentonovantacinque unita' da reclutare nel profilo professionale di ispettore del lavoro e settantacinque unita' da reclutare nel profilo professionale di ispettore tecnico; Ritenuto pertanto necessario procedere all'indizione di un concorso pubblico, per esami, per la copertura di complessivi settantacinque posti di ispettore tecnico, posizione economica C2 da destinare agli uffici del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ubicati nelle regioni Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto; Considerato che la procedura prevista dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, volta al reclutamento del personale mediante mobilita', ha dato esito negativo, cosi' come comunicato dal Dipartimento della funzione pubblica con...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT