ERRATA-CORRIGE

IL DIRETTORE dell'ufficio centrale degli archivi notarili

Visti gli articoli 14 e 21 della legge 17 maggio 1952, n. 629 di riordinamento degli archivi notarili e successive modificazioni; Visti gli articoli 6 e 11 della legge 19 luglio 1957, n. 588, recante norme complementari alla legge 17 maggio 1952, n. 629, sul riordinamento degli archivi notarili; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 novembre 1958, n. 1280, recante norme regolamentari per l'amministrazione degli archivi notarili; Visti gli articoli 7, primo comma, e 9 della legge 28 luglio 1961, n. 723 di aggiornamento degli organici del personale degli archivi notarili; Visto l'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 14 febbraio 1964, n. 237, recante disposizioni in tema di leva e reclutamento obbligatorio nell'Esercito, nella Marina e nell'Areonautica; Visto l'art. 40 della legge 20 settembre 1980, n. 574 di unificazione e riordinamento dei ruoli normali, speciali e di complemento degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Areonautica; Visto l'art. 14 della legge 11 luglio 1980, n. 312 recante disposizioni sul nuovo assetto retributivo-funzionale del personale civile e militare dello Stato; Vista la legge 24 dicembre 1986, n. 958, recante norme sul servizio militare di leva e sulla ferma prolungata; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370 sull'esenzione dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante norme in favore dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi, nonche' alla carriera direttiva nella pubblica amministrazione e negli enti pubblici, per il pensionamento, per l'assegnazione di sede e per la mobilita' del personale direttivo e docente della scuola; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 in tema di azioni positive per la realizzazione uomo-donna nel lavoro; Visti gli articoli 3, 4, 19, 20, 21 e 22 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e successive modificazioni; Visto l'art. 3, comma 65 legge 24 dicembre 1993, n. 537, recante correttivi di finanza pubblica; Vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e sulle modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni; Visto l'art. 39, comma 15, del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 196 e successive modificazioni, in materia di procedure per disciplinare i contenuti del rapporto di impiego del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate; Vista la legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante misure di razionalizzazione della finanza pubblica; Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali; Visto l'art. 11, comma 7, della legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa; Visto l'art. 3, comma 6 della legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e controllo e successive modificazioni; Visto l'art. 39 della legge 23 dicembre 1997, n. 449 recante misure per la stabilizzazione della finanza pubblica e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto interministeriale 6 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - n. 161 del 13 luglio 1998, concernente l'individuazione delle attivita' lavorative, autonome e subordinate, interferenti con i compiti istituzionali del Ministero della giustizia e come tali non consentite ai dipendenti con rapporto di lavoro a tempo parziale; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Visto l'art. 20, comma 3 della legge 23 dicembre 1999, n. 488, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriannuale dello Stato; Visto il decreto legislativo 25 febbraio 2000, n. 61, legge di attuazione della direttiva 97/81/CE relativa all'accordo quadro sul lavoro a tempo parziale concluso dall'UNICE, dal CEEP e dal CES e successive modificazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000, n. 333, regolamento di esecuzione della legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili; Vista l'art. 19 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriannuale dello Stato (legge finanziaria 2002); Visto il decreto legislativo 28 dicembre 2000, n. 445, testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215, recante disposizioni per disciplinare la trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale, a norma dell'art. 3, comma 1 della legge 14 novembre 2000, n. 331; Visti i contratti collettivi nazionali di lavoro del personale dipendente dai Ministeri sottoscritti in data 16 maggio 1995, 16 febbraio 1999 e 16 maggio 2001, successive modificazioni ed integrazioni; Visto il contratto collettivo integrativo del personale del Ministero della giustizia sottoscritto in data 5 aprile 2000; Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2001 e 22 marzo 2002 con i quali sono state ridefinite le dotazione organiche del personale appartenente alle qualifiche dirigenziali, alle aree funzionali, alle posizioni economiche ed ai profili professionali dell'amministrazione degli archivi notarili e sono state ripartite nell'ambito della sede centrale e delle strutture periferiche; Considerato che con il decreto del Presidente della Repubblica 30 agosto 2000, concernente la programmazione trimestrale delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche, a norma dell'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, l'amministrazione degli archivi notarili, tra l'altro, e' stata autorizzata ad attivare una procedura concorsuale per coprire venticinque posti appartenenti al profilo professionale del vice conservatore, attuale figura professionale del conservatore, area funzionale C, posizione economica C2, per posti vacanti nell'intero territorio nazionale; Che anche in base ai citati decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 febbraio 2001 e 22 marzo 2002 permangono posti vacanti in misura superiore a quelli autorizzati; Considerato che la condizione di persona priva della vista non e' compatibile con l'esigenza di assicurare l'adempimento dei compiti istituzionali cui e' tenuto il conservatore, in quanto le funzioni ispettive sull'attivita' notarile, proprie della figura professionale, esplicandosi essenzialmente nel controllo documentale visivo degli atti pubblici notarili, esigono il possesso del requisito della vista; Tenuto conto delle norme in materia di assunzione...

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