Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Cooperazione allo sviluppo e solidarieta' internazionale - Norme della Provincia autonoma di Trento - Individuazione delle tipologie degli interventi di cooperazione solidale nonche' dei beneficiari - Ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri - Violazione della competenza legisla...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Annibale MARINI;

Giudici: Franco BILE, Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Romano VACCARELLA, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO;

ha pronunciato la seguente

Sentenza nel giudizio di legittimita' costituzionale degli artt. 3, 4, 5 e 7 della legge della Provincia autonoma di Trento 15 marzo 2005, n. 4 (Azioni ed interventi di solidarieta' internazionale della Provincia autonoma di Trento), promosso con ricorso del Presidente del Consiglio dei ministri, notificato il 14 maggio 2005, depositato in cancelleria il 24 maggio 2005 ed iscritto al n. 63 del registro ricorsi 2005.

Visto l'atto di costituzione della Provincia autonoma di Trento;

Udito nell'udienza pubblica del 21 marzo 2006 il giudice relatore Luigi Mazzella;

Udito l'avvocato dello Stato Francesco Sclafani per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Ritenuto in fatto

  1. - Con il ricorso indicato in epigrafe il Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, ha sollevato questione di legittimita' costituzionale, in via principale, degli articoli 3, 4, 5 e 7 della legge della Provincia autonoma di Trento 15 marzo 2005, n. 4 (Azioni ed interventi di solidarieta' internazionale della Provincia autonoma di Trento), denunciando la violazione dell'art 117, comma secondo, lettera a), della Costituzione e degli artt. 8 e 9 dello statuto della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol approvato con d. P. R. 31 agosto 1972, n. 670 (Approvazione del testo unico delle leggi costituzionali concernenti lo statuto speciale per il Trentino-Alto Adige), in relazione alla legge statale 26 febbraio 1987, n. 49 (Nuova disciplina della cooperazione dell'Italia con i Paesi in via di sviluppo).

    1.1. - Afferma il ricorrente che la Provincia autonoma di Trento, con il prevedere "iniziative di solidarieta' internazionale... rivolte prioritariamente ai paesi che, in base agli indici di sviluppo e qualita' della vita, versino in condizioni di particolare disagio", ha inteso legiferare nella materia della cooperazione decentrata che attiene direttamente a quella della cooperazione allo sviluppo, a sua volta attinente alla cooperazione internazionale quale "parte integrante della politica estera dell'Italia" e, dunque, in un campo di competenza esclusiva dello Stato, in violazione...

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