Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale - Norme impugnate - Individuazione - Norme da ritenersi implicitamente impugnate ancorche' non menzionate nell'ordinanza di rimessione - Estensione del sindacato - Ammissibilita' - Fattispecie. - D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600...

LA CORTE COSTITUZIONALE composta dai signori:

Presidente: Annibale MARINI;

Giudici: Franco BILE, Giovanni Maria FLICK, Francesco AMIRANTE, Ugo DE SIERVO, Romano VACCARELLA, Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Alfonso QUARANTA, Franco GALLO, Luigi MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Maria Rita SAULLE, Giuseppe TESAURO;

ha pronunciato la seguente

Ordinanza nel giudizio di legittimita' costituzionale del combinato disposto degli articoli 26, ultimo comma, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 (Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito), 58, primo comma e secondo periodo del secondo comma, e 60, primo comma, lettere c) ed e), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 (Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi), promosso con ordinanza del 18 luglio 2005 dalla Commissione tributaria provinciale di Genova nel giudizio tributario vertente tra Ornella Capra, la s.p.a. Gest Line ed altri, iscritta al n. 587 del registro ordinanze 2005 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 52, 1ª serie speciale, dell'anno 2005;

Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;

Udito nella Camera di consiglio del 3 maggio 2006 il giudice relatore Franco Gallo;

Ritenuto che, nel corso di un giudizio tributario - nel quale una contribuente aveva impugnato alcune cartelle di pagamento per IRPEF e TOSAP - promosso nei confronti del Comune di Genova, della Agenzia delle Entrate - Ufficio di Genova e della s.p.a. Gest Line, concessionaria del servizio per la riscossione dei tributi, la Commissione tributaria provinciale di Genova, con ordinanza depositata il 18 luglio 2005, ha sollevato, in riferimento agli artt. 1, 3 e 24 della Costituzione, questione di legittimita' degli articoli 58, primo e secondo comma (recte: primo comma e secondo periodo del secondo comma), e 60, primo comma, lettere c) ed e), del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 (Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi), nella parte in cui regolano le modalita' delle notificazioni in materia tributaria nei confronti dei cittadini residenti all'estero (recte: delle predette disposizioni del d.P.R. n. 600 del 1973 in combinato disposto con l'articolo 26, ultimo comma, del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, recante "Disposizioni sulla riscossione delle imposte sul reddito");

che la Commissione rimettente premette, in punto di fatto: a) che la contribuente chiede la dichiarazione di nullita' della notificazione delle cartelle esattoriali impugnate e di prescrizione dei crediti vantati dagli enti convenuti; b) che la stessa contribuente deduce di essere residente negli Stati Uniti d'America, di essere iscritta nell'anagrafe dei cittadini italiani residenti all'estero (AIRE) del comune di Genova e di aver appreso casualmente, in mancanza di notificazioni od altri avvisi, che, a causa dei debiti tributari risultanti dalle predette cartelle, pendeva procedimento di esecuzione forzata su un immobile di sua proprieta' sito in Genova, e che "le notificazioni di legge" erano state eseguite presso un immobile in Genova, da lei precedentemente alienato sin dal 1992; c) che la notificazione delle cartelle impugnate era stata eseguita nell'"ultima residenza" della contribuente nel territorio dello Stato "da tempo venuta meno addirittura con la alienazione dell'immobile di cui si tratta"; d) che tale notificazione si era risolta "in un mero deposito alla Casa Comunale non seguito nemmeno dalla spedizione di un avviso con lettera raccomandata" e, pertanto, le cartelle non erano di fatto pervenute a conoscenza della destinataria;

che la stessa rimettente premette, in punto di diritto: a) che le modalita' di notificazione delle cartelle seguite nella specie "appaiono conformi" alle norme "che disciplinano le notificazioni in materia tributaria al cittadino residente all'estero"; b) che, tuttavia, e' dubbia la conformita' di tali norme a Costituzione; c) che analoghe questioni di legittimita'...

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