Ordinanza nº 305 da Constitutional Court (Italy), 20 Novembre 2009
Relatore | Luigi Mazzella |
Data di Resoluzione | 20 Novembre 2009 |
Emittente | Constitutional Court (Italy) |
ORDINANZA N. 305
ANNO 2009
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
- Francesco AMIRANTE Presidente
- Ugo DE SIERVO Giudice
- Paolo MADDALENA “
- Alfio FINOCCHIARO “
- Alfonso QUARANTA “
- Franco GALLO “
- Luigi MAZZELLA “
- Gaetano SILVESTRI “
- Sabino CASSESE “
- Giuseppe TESAURO “
- Paolo Maria NAPOLITANO “
- Giuseppe FRIGO “
- Alessandro CRISCUOLO “
- Paolo GROSSI “
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 9, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, promosso con ricorso della Regione Emilia-Romagna notificato il 20 ottobre 2008, depositato in cancelleria il 22 ottobre 2008 ed iscritto al n. 69 del registro ricorsi 2008.
Visto l’atto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nell’udienza pubblica del 21 ottobre 2009 il Giudice relatore Luigi Mazzella;
uditi gli avvocati Giandomenico Falcon e Luigi Manzi per la Regione Emilia-Romagna e l’avvocato dello Stato Massimo Salvatorelli per il Presidente del Consiglio dei ministri.
Ritenuto che, con ricorso depositato in cancelleria il 22 ottobre 2008, la Regione Emilia-Romagna ha sollevato, tra l’altro, questione di legittimità costituzionale dell’art. 9, comma 3, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica), convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
che, espone la Regione ricorrente, l’art. 9 di tale disposizione, intitolato «Sterilizzazione dell’IVA sugli aumenti petroliferi», stabilisce che, «per fronteggiare la grave crisi dei settori dell’agricoltura, della pesca professionale e dell’autotrasporto conseguente all’aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi, a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente provvedimento e fino al 31 dicembre 2008, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. provvede con proprie risorse, nell’ambito dei compiti istituzionali, alle opportune misure di sostegno volte a consentire il mantenimento dei livelli di competitività, previa apposita convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico e l’Agenzia»;
che, riferisce la Regione, nel...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA