Sentenza nº 3527 da Campania, Napoli, 26 Giugno 2009

• Data di Resoluzione: 26 Giugno 2009
• Emittente: Campania - Napoli

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Luigi Domenico Nappi, Presidente

Leonardo Pasanisi, Consigliere, Estensore

Fabrizio D'Alessandri, Referendario

-della disposizione dirigenziale n. 445 del 30/1/2003, Contenzioso Amministrativo 1775/02, notificata in data 6/6/2003, nonch? di ogni altro provvedimento preordinato, connesso e consequenziale.

Sul ricorso numero di registro generale 10332 del 2003, proposto da:

Capuano Emanuele, rappresentato e difeso dagli avv.ti Alfonso Pisciotta e Stefania Pisciotta, con i quali elettivamente domicilia in Napoli, alla Salita Pontecorvo n. 86;

Il Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Tarallo, Barbara Accattatis Chalons D'Oranges, Antonio Andreottola, Eleonora Carpentieri, Bruno Crimaldi, Annalisa Cuomo, Anna Ivana Furnari, Giacomo Pizza, Anna Pulcini, Bruno Ricci e Gabriele Romano, con i quali elettivamente domicilia in Napoli, Piazza Municipio, Palazzo San Giacomo, presso l'Avvocatura Municipale;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Napoli;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10/06/2009 il cons. dott. Leonardo Pasanisi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue:

FATTO

1. Con atto notificato in data 10 settembre 2003 e depositato il successivo 14 ottobre, il signor Capuano Emanuele ricorreva innanzi a questo Tribunale Amministrativo Regionale contro il Comune di Napoli avverso la disposizione dirigenziale in epigrafe indicata, con la quale gli era stata ingiunta, in qualit? di responsabile, la demolizione delle seguenti opere eseguite in Napoli alla via Santa Maria di Costantinopoli n. 52, in edificio vincolato ai sensi della legge 1089/39, senza il prescritto permesso di costruire (come da verbale di sopralluogo della Polizia Municipale n. 53250 del 2/11/2002, ivi richiamato): <>.

   Il ricorrente chiedeva l'annullamento, previa sospensione, dell'impugnata ordinanza di demolizione, deducendone l'illegittimit? con un unico motivo di ricorso, essenzialmente contestando che vi fosse stata una modifica dello stato dei luoghi.

2. Il Comune di Napoli si costituiva in giudizio, depositando memoria difensiva e documenti, chiedendo la reiezione del ricorso.

3. Con ordinanza n. 914 del 9 marzo...