Sentenza nº 5249 da Lazio, Roma, 26 Maggio 2009

• Data di Resoluzione: 26 Maggio 2009
• Emittente: Lazio - Roma

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Giorgio Giovannini, Presidente

Roberto Politi, Consigliere

Silvia Martino, Consigliere, Estensore

per l'annullamento

1. del provvedimento reso nel procedimento PS 735 all'adunanza del 13.11.2008, notificato a mezzo fax il 2.12.2008, con il quale l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha deliberato: a) che le pratiche commerciali descritte al punto II, lettere a) e b).. poste in essere dalla società Due Erre s.n.c. di Mottaran e Peruzzo costituiscono pratiche commerciali scorrette ai sensi degli articoli 20, 21, 22, 24 e 25 lett. d) del Codice del Consumo, e ne vieta l'ulteriore diffusione e b) che alla società sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 150.000, 00 con riferimento alla pratica commerciale descritta al punto II lettera a) e altresì c) che alla società sia irrogata una sanzione amministrativa pecuniaria di euro 140.000, 00, con riferimento alla pratica commerciale descritta al punto II, lett. b);

   2. del prodromico parere 6.11.2008 reso dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;

3. di ogni altro atto a questi prodromico, connesso, conseguente e/o presupposto, anche allo stato non conosciuto, ed avverso il quale si formula espressa riserva di motivi aggiunti..

   sul ricorso n. 1133/2009 proposto da Due Erre s.n.c. di Mottaran e Peruzzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Giovanni Aristodemo e Mauro Ferruzzi, ed elettivamente domiciliata in Roma, presso lo studio dell'avv. Michele De Luca, al p.le Clodio n. 8;

   - Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato presso la quale domicilia in Roma, alla via dei Portoghesi n. 12;

   - Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, n.c.;

   Visto il ricorso con i relativi allegati;

   Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Avvocatura dello Stato;

   Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

   Visti gli atti tutti di causa;

   Relatore alla pubblica udienza del 22 aprile 2009 la d.ssa Silvia Martino e uditi altresì gli avv.ti delle parti, come da verbale;

   Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue;

   FATTO e DIRITTO

   1. Le pratiche commerciali oggetto del provvedimento impugnato riguardano le condotte poste in essere dalla ditta Due Erre S.n.c. di Mottaran e Peruzzo e consistenti:

1. nella diffusione di una telepromozione sull'emittente La9 di Padova, nel corso della quale veniva pubblicizzata una batteria di pentole, omettendo di specificare che nel perfezionamento della vendita presso il domicilio del consumatore sarebbero stati offerti altri prodotti, e non rendendo inoltre leggibili, nel corso delle televendita, altre informazioni concernenti i costi aggiuntivi da sostenere per l'acquisto del prodotto;

2. negli ostacoli posti all'esercizio del diritto di recesso, sotto forma di rifiuti al ritiro della merce venduta o di pretesa di pagamenti non dovuti.

   Il procedimento trae origine dalle richieste di intervento pervenute in data 21 novembre 2007 e, tramite l'Unità Call Center dell'Autorità, il 5 marzo 2008, con le quali due consumatori, segnalavano la presunta scorrettezza della condotta posta in essere dalla ditta Due Erre S.n.c. di Mottaran e Peruzzo, società che opera nella commercializzazione di beni di consumo ed in particolare casalinghi, e relativa alla promozione ed alla vendita di una batteria di pentole, pubblicizzata attraverso un programma televisivo tuttora diffuso dall'emittente La9 di Padova. Nel corso del citato programma, la batteria di pentole, composta di 22 pezzi, veniva proposta al prezzo di 298 euro, IVA inclusa, con l'aggiunta di altri prodotti in regalo.

   In particolare, i segnalanti lamentavano di aver ricevuto presso il proprio domicilio degli operatori della ditta Due Erre S.n.c. e di essere stati indotti ad acquistare merce sottoscrivendo contratti di finanziamento per importi superiori ai 2.000...