Sentenza nº 4102 da Lazio, Roma, 24 Aprile 2009

Data di Resoluzione24 Aprile 2009
EmittenteLazio - Roma

N.

Reg. Sent.

Anno

N.

Reg. Gen.

Anno

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

PER IL LAZIO

Sezione Seconda Bis

ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A

sul ricorso n. 6032/2006 proposto dal Dott. Alfonso Scarpato, rappresentato e difeso dagli Avv.ti Rossella Chirieleison e Adriano Tortora ed elettivamente domiciliato presso lo studio di quest'ultimo in Roma, Via Cicerone n. 49;

contro

L'Istituto Centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare -ICRAM, in persona del suo legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso prima dagli Avv.ti Oreste Cantillo e Antonio de Cicco e poi dall'Avvocatura Generale dello Stato e domiciliato ex lege presso gli Uffici di quest'ultima in Roma, Via dei Portoghesi n. 12;

e nei confronti

della Dott.ssa Livia Mariani, rappresentata e difesa prima dall'Avvocato Rossella De Camelis e poi dagli Avv.ti Stefano Gattamelata e Francesca Romana Feleppa ed elettivamente domiciliata presso il loro studio in Roma, Via di Monte Fiore n. 22;

della Dott.sa Loredana Manfra, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

  1. del provvedimento dell'ICRAM, Istituto Centrale per la Ricerca Scientifica e Tecnologica Applicata al Mare, del 14 aprile 2006 comunicato in data 19 aprile 2006, prot. 3576/06, con il quale veniva dichiarata la "decadenza del Dr. Alfonso Scarpato da ogni diritto conseguente alla partecipazione al concorso n. 3/2004 pubblicato sul bollettino ufficiale dell'ICRAM, parte II (concorsi) del 20 agosto 2004 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, 4 sez. speciale, n. 70 del 3 settembre 2004, per la copertura di n. 1 profilo professionale di ricercatore, III livello, nell' ambito dell' area scientifico-tematica "valutazione degli impatti potenziali a seguito delle attività off-shore";

  2. del bando di gara pubblicato in data n. 3/2004, pubblicato sul bollettino ufficiale dell'ICRAM, parte II (concorsi) del 20 agosto 2004 e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, 4 serie speciale, n. 7°, del 3 settembre 2004, per la copertura di n. l posizioni, profilo professionale di ricercatore, III livello, nell'ambito dell' area scientifico-tematica "valutazione degli impatti potenziali a seguito delle attività off-shore" nella parte in cui dispone la decadenza e/o l'esclusione dal concorso per aver omesso di dichiarare la propria condizione in relazione ai procedimenti penali pendenti ed in relazione all'allegato B);

  3. di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali ivi compreso l'eventuale atto di nomina della Dott.ssa Livia Mariani, della Dott.ssa Loredana Manfra o di altro partecipante quale primo classificato, in sostituzione del Dott. Alfonso Scarpato;

  4. della eventuale relazione istruttoria posta alla base del provvedimento sub.a) anche se non conosciuta;

  5. della nota di trasmissione del provvedimento sub a).

Visto il ricorso ed i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Istituto intimato e della controinteressata;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Uditi alla pubblica udienza del 29.1.2009 gli Avvocati di parte come da verbale d'udienza, relatore il cons. Raffaello Sestini;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:

FATTO

  1. Il Dott. Alfonso Scarpato riferisce che nel settembre 2004, dopo anni di collaborazione stabile con l'ICRAM, presentava domanda per partecipare al concorso, per titoli e per esami, bandito dallo stesso ICRAM per la copertura di una unità di personale, profilo professionale di ricercatore, terzo livello nell'ambito dell' Area Scientifico-tematica "valutazione degli impatti potenziali a seguito delle attività off-shore" .

    A tal fine, seguendo lo schema predisposto dall' allegato B) al bando

    compilava la propria domanda dichiarando, fra l'altro, di non aver riportato condanne penali. All' esito della valutazione delle prove e dei titoli prodotti dai candidati, era formata la graduatoria di merito nella quale egli veniva collocato al primo posto, con il punteggio complessivo di 77,20/90. Al secondo posto veniva collocata la Dott.sa Livia Mariani con punteggio75.40/90 e al terzo posto la Dott.ssa Loredana Manfra con punteggio 73.40/90.

  2. La graduatoria di merito veniva approvata dal Presidente dell'Istituto e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, ma in data 19 aprile 2006 interveniva la nota impugnata, che comunicava al ricorrente la decadenza dal concorso con un testo del seguente tenore: "considerato che il bando di concorso prevede (...) l'esclusione dalla partecipazione al concorso dei candidati la cui domanda non contenga tutti i dati richiesti (...) che la Sua domanda di partecipazione al concorso non è conforme a quanto richiesto dal bando, in quanto omette parte della dichiarazione di cui all'art. 4, comma 3, lettera g), laddove, oltre a dichiarare di non aver riportato condanne penali, va anche dichiarata la condizione rispetto ai procedimenti penali pendenti, dichiarazione che va resa in ogni caso anche se negativa (...) ritenuto che tale omissione è condizione di decadenza da ogni altro diritto conseguentemente alla...

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