Sentenza nº 3563 da Council of State (Italy), 11 Luglio 2014

Data di Resoluzione11 Luglio 2014
EmittenteCouncil of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Luigi Maruotti, Presidente

Vito Poli, Consigliere, Estensore

Francesco Caringella, Consigliere

Paolo Giovanni Nicolo' Lotti, Consigliere

Antonio Amicuzzi, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.a.r. per la Puglia ? Bari - Sezione I, n. 1250 del 26 agosto 2013.

sul ricorso numero di registro generale 9355 del 2013, proposto da Tradeco s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Aldo Loiodice e Isabella Loiodice, con domicilio eletto presso gli stessi in Roma, via Ombrone n. 12 - Pal. B;

Il Comune di Terlizzi, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Ernesto Sticchi Damiani e Ugo Patroni Griffi, con domicilio eletto presso lo Studio Legale Bdl in Roma, via Bocca di Leone n. 78;

L'Azienda Servizi Vari s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Savino, con domicilio eletto presso l'avvocato Alberto Laimole in Roma, via Aterno n. 9;

l'Azienda servizi igiene e pubblica utilità del Comune di Corato, non costituita;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Terlizzi e dell'Azienda Servizi Vari s.pa.;

Viste le memorie difensive depositate dal comune (in data 30 gennaio 2014) e dalla società appellante (in data 24 e 30 maggio 2014);

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 giugno 2014 il consigliere Vito Poli e uditi per le parti l'avvocato Lepore, su delega dell'avvocato Savino, l'avvocato Saverio Sticchi Damiani, su delega dell'avvocato Ernesto Sticchi Damiani, e l'avvocato Aldo Loiodice;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

  1. La società TRA.DE.CO., all'esito di una gara pubblica, è risultata aggiudicataria del servizio di spazzamento, raccolta, svuotamento e trasporto rifiuti solidi urbani del comune di Terlizzi per la durata originaria di anni sette (contratto rep. n. 2064 del 19 marzo 2002).

    1.1. L'originario rapporto contrattuale è stato prorogato fino al 30 giugno 2011 con alcune delibere giuntali (nn. 56 e 88 del 2009; nn. 121 e 232 del 2010) e consiliari (n. 6 del 2011) preordinate al perfezionamento delle procedure per la scelta, da parte dell'Ambito territoriale ottimale (A.t.o.) Bari 1 - e in particolare, al suo interno, da parte dell'Ambito ridotto ottimale (A.r.o.) costituito con i comuni di Molfetta, Corato e Ruvo di Puglia - del gestore unitario del servizio, in applicazione di quanto previsto dall'art. 23 bis, d.l. n. 112 del 2008.

    1.2. Protrattosi nel tempo l'articolato iter procedimentale, anche a cagione della mutevole disciplina legislativa in materia di servizi pubblici locali, il comune di Terlizzi, per sovvenire alle inderogabili esigenze di tutela della salute pubblica e dell'ambiente, facendo uso del potere di ordinanza contingibile ed urgente divisato dagli artt. 50, co. 5, t.u.e.l. e 191, d.lgs. n. 152 del 2006, ha ordinato alla società TRA.DE.CO. di provvedere all'espletamento del servizio (cfr. ordinanze sindacali nn. 18, 20 e 33 del 2011; ordinanza del Commissario straordinario n. 3 del 2012; ordinanza sindacale n. 4 del 2012 che ha intimato alla società di gestire il servizio fino al 31 dicembre 2012).

    1.3. Sul piano normativo, nel periodo di tempo in cui gli organi comunali hanno emanato gli atti sopra indicati, si verificava:

    1. l'abrogazione della disciplina dei servizi pubblici locali di cui al menzionato art. 23 bis ad opera del referendum del 12 e 13 giugno 2011 e del conseguente decreto del Presidente della Repubblica;

    2. l'entrata in vigore dell'art. 4, d.l. n. 138 del 2011 ? recante la disciplina attuativa degli esiti del referendum abrogativo in materia di servizi pubblici locali ? di lì a poco dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 199 del 20 luglio 2012;

    3. l'entrata in vigore della legge regionale Puglia 20 agosto 2012, n. 24 (modificata dalla l.r. 13 dicembre 2012, n. 42) ?Rafforzamento delle pubbliche funzioni nell'organizzazione e nel governo dei Servizi pubblici locali ? recante, altresì, una peculiare disciplina transitoria onde evitare che, in attesa della determinazione degli ?ambiti ottimali?, gli enti locali procedessero ciascuno per suo conto (cfr. in particolare le norme sancite dal combinato disposto degli artt. 8, co. 6, e 24, co. 1 e 2, che hanno vietato ai comuni facenti parte degli A.r.o., individuati dalla regione, sia di indire nuove procedure di gara, sia di dare corso ad aggiudicazioni provvisorie relative a procedure selettive bandite in precedenza);

    4. l'approvazione, da parte della giunta regionale (cfr. delibera n. 2147 del 23 ottobre 2012), del perimetro dell'A.r.o. n. 1 (costituito dai comuni di Terlizzi, Corato, Molfetta, Ruvo di Puglia e Bitonto), ai sensi dell'art. 8, co. 6, l.r. n. 24 del 2012.

      1.4. All'interno di questo peculiare contesto normativo e procedimentale, il comune di Terlizzi - preso atto di ben documentate criticità registratesi nell'espletamento del servizio da parte della società TRA.DE.CO. (relativamente ai rapporti con le maestranze della ditta sub appaltatrice), ma dovendo comunque continuare a fronteggiare la...

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