Sentenza nº 4838 da Council of State (Italy), 30 Settembre 2013

Data di Resoluzione30 Settembre 2013
EmittenteCouncil of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Sergio De Felice, Presidente FF

Andrea Migliozzi, Consigliere

Fulvio Rocco, Consigliere, Estensore

Umberto Realfonzo, Consigliere

Giulio Veltri, Consigliere

per la riforma

della sentenza del T.A.R. per l'Abruzzo, Sede de L'Aquila, n. 685 dd. 20 ottobre 2012, resa tra le parti e concernente silenzio formatosi sull'istanza di riesame della concessione edilizia n. 14356 dd. 14 luglio 1980, rilasciata alla contro interessata.

sul ricorso numero di registro generale 9151 del 2012, proposto a? sensi degli artt. 31 e 117 cod. proc. amm. da:

Bonanni Antonio, rappresentato e difeso dall'Avv. Raniero Marinucci e dall'Avv. Roberto Colagrande, con domicilio eletto presso lo studio di quest'ultimo in Roma, viale Liegi, 35/b;

Comune de L'Aquila (Aq),in persona del Sindaco pro tempore, costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dall'Avv. Domenico De Nardis, dell'Avvocatura Comunale, con domicilio eletto in Roma presso lo studio dell'Avv. Annalisa Pace, via Tremiti 10;

Scimia Stefania;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di L'Aquila;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 8 marzo 2013 il Cons. Fulvio Rocco e udito per l'appellante Antonio Bonanni l'Avv. Roberto Colagrande;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1.1. L'attuale appellante, Sig. Antonio Bonanni, espone di essere proprietario di due terreni ubicati nel territorio comunale de L'Aquila, località Civita di Bagno e censiti al Foglio 15, particelle. nn.178 e 180 del N.C.T. de L'Aquila, già di proprietà dell'Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero de L'Aquila e da lui acquistati in esito ad un'aggiudicazione d'asta risalente al 7 gennaio 1988.

Lo stesso appellante riferisce, quindi, di aver poi acclarato che la volumetria edificabile della particella n.178 era stata asservita e utilizzata per la realizzazione di due fabbricati appartenenti ad altrettanti proprietari di fondi confinanti: e ciò in forza di quanto risulta da due distinte concessioni edilizie rilasciate dal Comune dell'Aquila rispettivamente al Sig. Enrico Scimia (Prot n.14356/1980) e ai Signori Giovanni e Luciano Panella (Prot. n.873/1990).

Il Bonannni ha pertanto inviato in data 21 agosto 2007 una diffida al Comune de L'Aquila intimando tale Amministrazione ad assumere con immediatezza ogni provvedimento necessario per rimuovere gli effetti di tali concessioni edilizie, in quanto illegittime.

Il medesimo Bonanni afferma che tale prima diffida non ha sortito effetti, come pure una seconda diffida dd. 6 maggio 2008.

Soltanto in esito a una denuncia-querela da lui proposta presso la Procura della Repubblica de L'Aquila in data 24 maggio 2009il Comune ha avviato due distinti procedimenti amministrativi nei confronti degli intestatari dei due anzidetti titoli edilizi al fine di riesaminare la situazione relativa ai vincoli di asservimento imposti sull'anzidetta particella n.178.

In data 13 ottobre 2010 l'Amministrazione Comunale ha inviato al Bonanni e ai Panella la comunicazione Prot. n.40889 di avvio del procedimento di riesame relativo alla concessione edilizia n.873 del 1990, conclusosi in data 17 gennaio 2011 con provvedimento Prot. n.3885 di annullamento di tale titolo edilizio.

Nella stessa data del 13 ottobre 2010 l'Amministrazione Comunale ha anche inviato al medesimo Bonanni e allo Scimia analoga comunicazione Prot. n. .40892 di avvio del procedimento di riesame della concessione edilizia n.14356 del 14 luglio 2010, poi rettificata con altra comunicazione Prot. n.43070 del 26 gennaio 2010 e, ulteriormente...

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