Sentenza nº 4706 da Council of State (Italy), 24 Settembre 2013

Data di Resoluzione24 Settembre 2013
EmittenteCouncil of State (Italy)

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

DECISIONE

Riccardo Virgilio, Presidente

Nicola Russo, Consigliere

Sergio De Felice, Consigliere

Diego Sabatino, Consigliere, Estensore

Raffaele Potenza, Consigliere

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata, sezione prima, n. 601 del 16 dicembre 2011;

sul ricorso in appello n. 4760 del 2012, proposto dal

Comune di Potenza, in persona del sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Concetta Matera, ed elettivamente domiciliato, unitamente al difensore, presso la segreteria del Consiglio di Stato, in Roma, piazza Capo di Ferro n. 13, come da mandato a margine del ricorso introduttivo;

Giuseppe Tammone, rappresentato e difeso dall'avv. Orazio Abbamonte, ed elettivamente domiciliato presso quest'ultimo in Roma, via Terenzio n. 7, come da mandato a margine della comparsa di costituzione e risposta;

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Giuseppe Tammone;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 4 giugno 2013 il Cons. Diego Sabatino e uditi per le parti gli avvocati Concetta Matera e Luigi D'Angiolella su delega dell'avvocato Orazio Abbamonte;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Con ricorso iscritto al n. 4760 del 2012, il Comune di Potenza propone appello avverso la sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Basilicata, sezione prima, n. 601 del 16 dicembre 2011 con la quale è stato accolto, nei limiti di cui in motivazione, il ricorso proposto da Giuseppe Tammone per l'annullamento per l'annullamento della Del. C.C. n. 13 del 31.3.2009, di approvazione del Regolamento Urbanistico ex art. 16 L.R. n. 23/1999, nella parte in cui include i terreni, di proprietà del ricorrente, tra gli ?ambiti periurbani? del Comune, denominati ?Aree a Trasformabilità Limitata?, e li disciplina mediante l'art. 57 delle Norme Tecniche di Attuazione dell'impugnato Regolamento Urbanistico;

Dinanzi al giudice di prime cure, il ricorrente aveva premesso di essere proprietario dei terreni foglio di mappa n. 31, particelle nn. 281, 452, 560, 561, 562, 678, 684, 685 e 2036 (tale titolo di proprietà è stato dimostrato con il deposito di apposita certificazione, rilasciata dall'Ufficio di Pubblicità Immobiliare dell'Agenzia del Territorio di Potenza), siti nella Contrada Costa della Gaveta, che nell'ambito del precedente PRG ricadevano nel Comparto A della Zona C, per le cui costruzioni, con indice di fabbricabilità 0,5 mc./mq. e altezza massima di 10,5 m., risultava necessaria la preventiva approvazione di un apposito Piano Urbanistico Esecutivo.

Con Del. C.C. n. 21 del 17.3.2008 il Comune di Potenza adottava il Regolamento Urbanistico ex art. 16 L.R. n. 23/1999, comprendendo i suddetti terreni tra gli ?ambiti periurbani?, denominati ?Aree a Trasformabilità Limitata? (disciplinati dall'art. 57 delle Norme Tecniche di Attuazione dell'impugnato Regolamento Urbanistico ex art. 16 L.R. n. 23/1999) ed escludendoli dalla perimetrazione urbana, prevedendo interventi di nuova costruzione, senza l'intermediazione di un apposito Piano Urbanistico Attuativo, con indice di edificabilità fondiaria di 0,10 mq./mq. (cfr. comma 4 del predetto art. 57 delle N.T.A. del Regolamento Urbanistico).

Il ricorrente, dopo la pubblicazione della predetta Del. C.C. n. 21 del 17.3.2008 presentò un'osservazione, con la quale chiedeva la conferma del precedente indice di fabbricabilità 0,5 mc./mq.: tale osservazione veniva respinta dal Consiglio Comunale con la Del. C.C. n. 13 del 31.3.2009, di approvazione del R.U., nell'ambito della quale la predetta osservazione veniva ritenuta non accoglibile, in quanto era opportuno individuare ?un'organica risoluzione? in sede di approvazione del Piano Strutturale Metropolitano.

Tale Del. C.C. n. 13 del 31.3.2009, nella parte in cui include i terreni, di proprietà del ricorrente, tra gli ?ambiti periurbani?, denominati ?Aree a Trasformabilità Limitata?, e li disciplina mediante l'art. 57 delle Norme Tecniche di Attuazione del Regolamento Urbanistico, è stata impugnata con il ricorso davanti al T.A.R. (consegnato il 24.6.2009 per la notifica a mezzo posta ex L. n. 53/1994, notifica poi avvenuta il 28.6.2009), deducendo la violazione degli artt. 14 e 16 L.R. n. 23/1999, nonché l'eccesso di potere...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT