Sentenza nº 4912 da Council of State (Italy), 08 Ottobre 2008

• Data di Resoluzione: 08 Ottobre 2008
• Emittente: Council of State (Italy)

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N.4912/2008

Reg. Dec.

N. 7004 Reg. Ric.

ANNO 2003

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello n. 7004/2003 proposto da:

Ministero per i beni e le attivita' culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato e presso gli uffici della medesima domiciliato ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

Comune di Isola della Scala, in persona del Sindaco p.t., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dagli avvocati Stefano Baciga e Antonio Liuzzi ed elettivamente domiciliato presso lo studio del secondo in Roma, via Dardanelli, 13;

per l'annullamento

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto, n. 6723/2002;

Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della parte appellata;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Alla pubblica udienza in data 1 luglio 2008, relatore il Consigliere Gabriella De Michele; uditi l'avv. dello Stato Greco e l'avv. Liuzzi;

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

FATTO E DIRITTO

Con atto di appello notificato in data 11.7.2003, il Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali impugnava la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto n. 6723/02 del 24.12.2002 (che non risulta notificata), con la quale veniva accolto il ricorso proposto dal Comune di Isola della Scala, per l'annullamento del provvedimento ministeriale in data 20.9.1991, concernente ordine di demolizione di opere eseguite su un edificio vincolato e rimessa in pristino dello stato dei luoghi.

Le vicende sottostanti al provvedimento sopra citato, in effetti, appaiono singolari, riguardando un edificio acquistato dal Comune appellato nel 1981 e da quest'ultimo destinato all'edilizia popolare - previ pareri dello I.A.C.P. di Verona e della Regione - con avvio dei lavori il 12.6.1987, completamento dei medesimi il 14.4.1989 e consegna delle unità abitative (17 di numero) agli assegnatari.

Parallelamente la Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici di Verona avviava una propria procedura, per l'accertamento di un eventuale pregio dell'immobile ai sensi della legge n. 1089/1939 (oggi D.Lgs. 29.10.1999, n. 490); tale procedura si svolgeva con le seguenti cadenze temporali, indicate dalla stessa...