Sentenza nº 1046 da C.G.A.R. Sicilia, 27 Novembre 2012

• Data di Resoluzione: 27 Novembre 2012
• Emittente: C.G.A.R. Sicilia

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana in sede giurisdizionale ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A

sul ricorso in appello n. 1027 del 2011 proposto da

COMUNE DI MARSALA

in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Maria Grazia Floridia, con domicilio eletto in Palermo, via N. Morello n. 40, presso lo studio dell'avvocato Antonietta Sartorio;

c o n t r o

l'ASSOCIAZIONE CODICI -ONLUS - CENTRO PER I DIRITTI DEL CITTADINO, in persona del legale rappresentante pro tempore, l'ASSOCIAZIONE REGIONALE DEI CODICI SICILIA, in persona del legale rappresentante pro tempore e la STRUTTURA TERRITORIALE DEL CODICI PER LA PROVINCIA DI TRAPANI, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentate e difese dagli avvocati Ivano Giacomelli e Luigi Maggio, con domicilio eletto presso la sede regionale dei Codici Sicilia in Palermo, via Resuttana n. 352;

per l'annullamento

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia - sede di Palermo (sez. I) - 19 luglio 2011 n. 1405;

Visto il ricorso, notificato il 2 agosto2011 e depositato il 4 agosto 2011, con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione delle Associazioni intimate;

Viste le memorie e repliche prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti della causa;

Relatore il Consigliere Antonino Anastasi;

Udito alla pubblica udienza del 12 luglio 2012 l'avv. S. Polizzotto, su delega dell'avv. M.G. Floridia, per il comune appellante;

Ritenuto in fatto e condiderato in diritto quanto segue:

F A T T O

Con deliberazione n. 47 del 2010 il sindaco del comune di Marsala ha disposto l'aumento, nella misura dell'80%, delle tariffe della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani - TARSU per l'anno 2010.

Tale deliberazione è stata impugnata avanti al T.A.R. Palermo dalle Associazioni oggi appellate, le quali hanno lamentato l'incompe-tenza del sindaco.

Successivamente con delibera n. 88 del 2010 il sindaco ha revocato la precedente decisione e contestualmente con delibera n. 89 del 2010 ha fissato l'incremento tariffario nella misura del 60%.

Contro tale determinazione le Associazioni hanno proposto motivi aggiunti, reiterando la censura di incompetenza.

Con la sentenza in epigrafe indicata l'adito Tribunale, dopo aver dichiarato improcedibile per difetto di interesse il ricorso introduttivo, ha accolto i motivi aggiunti ed ha annullato la delibera sindacale n. 89/2010 di variazione delle aliquote.

A sostegno del decisum il Tribunale ha osservato che la variazione della tariffa TARSU rientra nelle competenze del Consiglio comunale.

La sentenza è stata impugnata con l'atto di appello oggi all'esame dal soccombente comune di Marsala, il quale ne ha chiesto l'annullamento previa sospensione dell'esecutività.

Si sono costituite le Associazioni intimate, instando per il rigetto dell'appello.

Con ordinanza n. 799 del 2011 questo Consiglio ha accolto l'istanza cautelare ed ha sospeso l'esecutività della sentenza gravata.

Le parti hanno presentato memorie, insistendo nelle già...