Sentenza nº 507 da Sicilia, Palermo, 21 Aprile 2008

Data di Resoluzione21 Aprile 2008
EmittenteSicilia - Palermo

REPUBBLICA ITALIANA N.507/08 Reg. Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N.733 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione Terza, ha pronunciato la seguente ANNO 2008

S E N T E N Z A

ai sensi dell'art. 9 della legge n. 205 del 2000

nel procedimento relativo al ricorso n. 733/08, proposto dalla Società Sikelia Iniziative S.r.l., nella qualità di impresa capogruppo della ATI "Sikelia Iniziative S.r.l. e Logoscom S.r.l.", in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Massimiliano Pace che lo rappresenta e difende, unitamente e disgiuntamente, all'Avv. Marcella Viaggio, giusta procura in calce al ricorso introduttivo, ed elettivamente domiciliato in Palermo, presso lo studio del primo, via Principe di Villafranca n. 99;

C O N T R O

- il Comune di Alcamo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso, giusta deliberazione di G.M. n.57/2008 e coma da procura a margine della memoria di costituzione, dall'Avv. Giovanna Mistretta, elettivamente domiciliato in Palermo, via Resuttana Colli n.368, presso lo studio dell'Avv. Tommaso D'Angelo;

e nei confronti di

- Krea S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito;

per l'annullamento

previa sospensione:

- del provvedimento di esclusione dalla gara di appalto pubblico avente ad oggetto l'affidamento del servizio "Azioni di comunicazione delle risorse storico-artistiche e paesaggistiche dell'area Pir dei due mari" - Progetto "Un ponte tra due mari", e della conseguente aggiudicazione dello stesso in favore della Krea S.r.l., come registrata nel verbale di aggiudicazione del pubblico incanto del 7 gennaio 2008;

- di ogni altro atto presupposto e consequenziale o comunque connesso a quello impugnato, anche se non noto alla ricorrente;

e per la condanna

"del Comune di Alcamo all'aggiudicazione del pubblico incanto alla società ricorrente, con conseguente affidamento dell'appalto o, in subordine, al risarcimento del danno che venisse sofferto dalla ricorrente nell'eventualità che l'affidamento si rivelasse ormai più possibile";

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Amministrazione intimata e le relative deduzioni difensive;

Preso atto che la controinteressata, ritualmente intimata, non si è costituita;

Visti gli atti tutti della causa;

Designato relatore alla camera di consiglio del 16 aprile 2008 il Referendario Maria Cappellano ed uditi...

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