Sentenza nº 178 da Sicilia, Palermo, 04 Febbraio 2008

• Data di Resoluzione: 04 Febbraio 2008
• Emittente: Sicilia - Palermo

REPUBBLICA ITALIANA	N.178/08 Reg. Sent.
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO	N.1141 Reg. Gen.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, Sezione Terza, ha pronunciato la seguente	ANNO 2007

SENTENZA

sul ricorso R.G. n. 1141/07, Sezione III, proposto da CONSORZIO OLIMPO, in persona del legale rappresentante pro-tempore elettivamente domiciliato in Palermo in Via Nunzio Morello n.40, presso lo studio degli Avv.ti Giovanni Pitruzzella e Massimiliano Mangano, che lo rappresentano e difendeno,

C O N T R O

- il Comune di Palermo, in persona de Sindaco pro-tempore, rappresentato e difeso dall'Avv. Carmelo Lauria, elettivamente domiciliato in Palermo, Piazza Marina n. 39, presso l'Avvocatura Comunale,

E NEI CONFRONTI DI

- Poste Italiane S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentato e difeso dagli avv. ti Giuseppe Bono, Mario Filippetto e Filippo Lubrano, elettivamente domiciliato in Palermo, Via Epicarmo n. 3, presso l'Ufficio Legale;

- G.C.S. S.p.A., interveniente ad opponendum, in persona del legale rappresentante pro-tempore, elettivamente domiciliato in Palermo, Via F. P. Di Blasi n. 16, presso lo studio dell'Avv. Diego Ziino che lo rappresenta e difende unitamente e disgiuntamente agli Avv.ti Filippi Filippi Serena e Francesco Adavastro,

PER L'ANNULLAMENTO

- del bando di gara del Comune di Palermo del 3 aprile 2007 per l'appalto del servizio di "Gestione degli atti sanzionatori della Polizia Municipale di Palermo", e del relativo Capitolato speciale d'Appalto;

- del provvedimento di adozione del suddetto bando di gara e C.S.A. di estremi e contenuto sconosciuti;

- di ogni atto presupposto, connesso e consequenziale;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'avv.to C. Lauria, per il Comune di Palermo, l'atto di costituzione in giudizio degli avv.ti Giuseppe Bono, Mario Filippetto e Filippo Lubrano, per Poste Italiane s.p.a. e l'atto di costituzione in giudizio degli avv.ti Serena Filippi e Francesco Adavastro par la G.C.S. S.p.A ;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Vista l'ordinanza n.1260/07;

Designato relatore alla pubblica udienza del 23 gennaio 2008 il Primo Referendario avv.to Nicola Maisano;

Udito l'avv.to M. Mangano, per parte ricorrente, l'avv. C. Lauria, per il Comune di Palermo, l'avv. S. Filippi per la G.S.C. s.p.a. e gli avv.ti G. Bono e M. Caruso, in sostituzione di M. Filippetto, per le Poste Italiane s.p.a.;

Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:

FATTO

Con ricorso notificato l'11 maggio 2007, e depositato il successivo 23 maggio, il ricorrente ha impugnato: il bando di gara del Comune di Palermo del 3 aprile 2007 per l'appalto del servizio di "Gestione degli atti sanzionatori della Polizia Municipale di Palermo", ed il relativo Capitolato speciale d'Appalto; il provvedimento di adozione del suddetto bando di gara e C.S.A. di estremi e contenuto sconosciuti;

In tale gravame vengono articolate le censure di: I) Violazione e falsa applicazione dell'art. 201, comma 3, D.Lgs. n. 285/92 (C. d. S.) - violazione e falsa applicazione dell'art. 14, comma 4 legge n. 689/81 - violazione e falsa applicazione degli artt. 137 e ss. C.p.c. - Eccesso di potere per carenza di istruttoria, travisamento dei fatti, erroneità dei presupposti di fatto...