Sentenza nº 481 da Trentino Alto Adige, Bolzano, 29 Dicembre 2006

• Data di Resoluzione: 29 Dicembre 2006
• Emittente: Trentino Alto Adige - Bolzano

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

N. 481/2006 Reg. Sent.

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO	N.	217/1999	Reg. Ric.
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa	sentenza
	depositata
	29. 12. 2006
Sezione Autonoma per la Provincia di Bolzano
costituito dai magistrati:

Hugo DEMATTIO - Presidente

Hans ZELGER - Consigliere

Terenzio DEL GAUDIO - Consigliere

Lorenza PANTOZZI LERJEFORS - Consigliere relatore

ha pronunziato la seguente

S E N T E N Z A

sul ricorso iscritto al n. 217 del registro ricorsi 1999

presentato da

RAINER Gerold, in proprio e quale legale rappresentante della ditta WIPPTALREISEN OHG - SNC, rappresentati e difesi dall'avv. Sergio Dragogna, con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in Bolzano, Corso della Libertà, n. 36/1, giusta delega a margine del ricorso; - ricorrente -

c o n t r o

PROVINCIA AUTONOMA DI BOLZANO, in persona del suo Presidente, rappresentata e difesa dapprima, in forza della deliberazione della Giunta provinciale n. 170 dd. 26.01.1998, dagli avv.ti Heinrich Heiss e Alfredo Pischedda e, successivamente, in forza della deliberazione della Giunta provinciale 20.12.2004, n. 4691, dagli avv.ti Manfred Natzler, Fabrizio Cavallar e Alfredo Pischedda, con elezione di domicilio presso l'Avvocatura della Provincia, in Bolzano, Via Crispi, n. 3, giusta delega a margine dell'atto di costituzione; - resistente -

e nei confronti di

COMUNE DI VAL DI VIZZE, in persona del Sindaco pro tempore;

- non costituito -

per l'annullamento

con il ricorso introduttivo:

1) della nota - provvedimento della Provincia autonoma di Bolzano 23.03.1999, prot. 27/61.0317/1791, diretta al Sindaco del Comune di Val di Vizze e per conoscenza al signor Rainer Gerold, pervenuta a quest'ultimo il 7.04.1999, con la quale si comunica che la Commissione urbanistica provinciale, nella seduta 18.03.1999, ha respinto la domanda di nulla-osta, inoltrata dal Comune di Val di Vizze ai sensi dell'art. 112 della legge urbanistica provinciale 11.08.1997 n. 13, relativa al progetto di ricostruzione dell'edificio sulla p.f. 993/3, destinato a rimessa per l'autocorriera in concessione di linea, nonché, per quanto occorer possa,

2) del confermato e richiamato parere della Commissione urbanistica provinciale 22.10.1998, di rifiuto della richiesta di riduzione delle distanze stradali, nonché

3) del provvedimento negativo dell'Assessore provinciale all'urbanistica, se emesso, e comunque ad oggi non conosciuto, e, infine, per quanto occorre possa,

4) del silenzio-rifiuto del Comune di Val di Vizze sulla domanda di concessione edilizia, formatosi per decorso di giorni 60, a seguito della definitiva decisione provinciale;

con l'atto recante motivi aggiunti:

5) del parere della Commissione urbanistica provinciale espresso nella seduta del 18.03.1999 sul progetto presentato dal ricorrente;

6) del parere della Commissione urbanistica provinciale espresso nella seduta del 22.10.1998 sul progetto integrato presentato dal ricorrente.

Visto il ricorso notificato il 4.06.1999 e depositato in segreteria il 16.06.1999 con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Provincia autonoma di Bolzano dd. 18.06.1999;

Vista l'ordinanza collegiale n. 20/04, depositata in data 26.07.2004;

Visto l'adempimento eseguito dalla Provincia autonoma di Bolzano in data 24.08.2004, con il deposito di due documenti;

Visto l'atto recante motivi aggiunti, notificato alla Provincia autonoma di Bolzano il 15.11.2004 e al Comune di Val di Vizze il 16.11.2004 e depositato il 23.11.2004;

Viste le memorie prodotte;

Visti gli atti tutti della causa;

Designato relatore per la pubblica udienza dell'8.11.2006 il consigliere Lorenza Pantozzi Lerjefors ed ivi sentito l'avv. M. Bonomini, in sostituzione dell'avv. S. Dragogna, per il ricorrente e l'avv. A. Pischedda per la Provincia autonoma di Bolzano;

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

F A T T O

Il signor Gerold Rainer espone di essere proprietario della p.f. 993/3 in C.C. Val di Vizze nonchè socio accomandatario dell'impresa di trasporti Wipptalreisen OHG - SNC, concessionaria della linea di trasporto persone per il tragitto Vipiteno - Val di Vizze.

Il ricorrente afferma di utilizzare, per il ricovero della piccola corriera di linea, un'autorimessa in legno (lunga 10.50 metri e larga 5,50 metri), situata sulla p.f. 993/3, in fregio alla strada della Val di Vizze, che sarebbe stata eretta 35 anni fa dal suo dante causa.

Nell'inverno del 1994 la costruzione in legno sarebbe stata demolita e rimossa dal ricorrente, in quanto divenuta pericolante, a causa di eccezionali nevicate.

In data 3 settembre 1998 il signor Gerold Rainer presentava al Comune di Val di Vizze un progetto di demo - ricostruzione che prevedeva la realizzazione, a cinque metri dal confine della strada, di un edificio formato da una tettoia, lunga 8 metri (che doveva servire da riparo per la corriera di linea) e da una costruzione in legno di 25,76 mq (da adibire a deposito per le attrezzature).

Con nota del 19 ottobre 1998 il Sindaco comunicava al signor Gerold Rainer che la Commissione edilizia comunale, nella riunione del 7 settembre 1998, aveva espresso parere favorevole al progetto, anche se condizionato. In particolare, la Commissione esigeva la prova che l'edificio preesistente fosse stato danneggiato o distrutto da calamità naturali o da altre catastrofi, come richiesto dall'art. 107, comma 12, della legge provinciale 11 agosto 1997, n. 13. Inoltre, tenuto conto che, l'art. 107, comma 13, della stessa legge, al fine di eliminare situazioni di pericolo lungo le strade, ammette la demolizione e ricostruzione di edifici esistenti sull'area di pertinenza o nelle immediate vicinanze, occorreva il nulla - osta dell'autorità preposta alla tutela della strada per la riduzione delle distanze minime dalle strade pubbliche, di cui all'art. 112 della stessa legge provinciale n. 13 del 1997 (cfr. doc. n. 5 dei ricorrenti).

L'Amministrazione comunale trasmetteva, quindi, la pratica alla Provincia autonoma di Bolzano, per ottenere il prescritto nulla - osta.

Con provvedimento del 9 novembre 1998, prot. n...