Sentenza nº 5857 da Council of State (Italy), 07 Settembre 2004

• Data di Resoluzione: 07 Settembre 2004
• Emittente: Council of State (Italy)

REPUBBLICA ITALIANA N. 5857/04 REG.DEC.

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO N. 4356 REG.RIC.

Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, Sezione Quinta ANNO 2000

ha pronunciato la seguente

DECISIONE

sul ricorso in appello proposto dal comune di RICCIONE, in persona del sindaco Daniele Imola, difeso dagli avvocati Enzo Castellani e Maria Teresa arbantini e domiciliato presso la seconda in Roma, piazza di Trevi 86;

contro

la società a responsabilità limitata LINEA CITTÀ, con sede in Pieve Sestina di Cesena, costituitasi in giudizio in persona del geometra Francesco Martinico, difesa dagli avvocati Giovanni Delucca, Alessandro Marelli e Domenico D'Amato e domiciliato presso il terzo in Roma, via Cola di Rienzo 111;

e nei confronti

della società a responsabilità limitata ECO PROGRAM, con sede in Sale, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

della sentenza 23 marzo 2000 n. 384, notificata il 4 aprile 2000, con la quale il tribunale amministrativo regionale per l'Emilia Romagna ha annullato la deliberazione della giunta comunale di Riccione 13 febbraio 1997 n. 193, di aggiudicazione a Eco Program dell'appalto per la edificazione di quattro bagni pubblici automatizzati.

Visto il ricorso in appello, notificato il 28 aprile e depositato il 10 maggio 2000;

visto il controricorso della società Linea Città, depositato il 2 giugno 2000;

viste le memorie difensive presentate, il 14 aprile 2004 dal comune appellante e dalla resistente il 14 aprile 2004;

visti gli atti tutti della causa;

relatore, all'udienza del 30 aprile 2004, il consigliere Raffaele Carboni, e uditi altresì gli avvocati Barbantini e D'Amato;

ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue.

FATTO

Il comune di Riccione, con deliberazione della giunta comunale n. 763 del giugno 1996, ha indetto una gara, con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa, per la posa e manutenzione dei manufatti sopra indicati, da collocare sulla spiaggia. Il capitolato allegato alla lettera d'invito, che elencava le caratteristiche dei manufatti, disponeva: «Il manufatto "tipo" descritto è assolutamente vincolante sotto il profilo "prestazionale, qualitativo e del rispetto normativo" mentre si potranno tollerare modeste differenze tipologiche (dimensionali, estetiche, ecc) a condizione che tali modifiche non contrastino eccessivamente con i bagni automatici già esistenti sul territorio comunale... La commissione di gara ... potrà escludere dalla gara, motivandone la ragione, le...