Sentenza nº 525 da Lazio, Roma, 25 Gennaio 2006
Data di Resoluzione | 25 Gennaio 2006 |
Emittente | Lazio - Roma |
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
Roma - Prima Sezione
nelle persone dei Signori:
Dott. Antonino Savo Amodio Presidente
Dott. Germana Panzironi Componente
Dott. Roberto Caponigro Componente, relatore
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 6362 del 1987, proposto da
Nicola Picardi
rappresentato e difeso da sé medesimo e domiciliato nel proprio studio in Roma, Via Cirenaica n. 15
contro
Ministero della Pubblica Istruzione - Università degli Studi di Roma "La Sapienza", in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato presso cui ope legis domiciliano in Roma, Via dei Portoghesi n. 12
per la condanna
della pubblica amministrazione al pagamento della somma, nei suoi confronti, a titolo di rivalutazione monetaria su credito di lavoro tardivamente corrisposto ed a titolo di interessi corrispettivi sugli importi rivalutati.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visti gli atti tutti della causa;
Uditi alla pubblica udienza del 7 dicembre 2005, giudice relatore il dott. Roberto Caponigro, l'avv. Montefalcone in sostituzione dell'avv. Picardi per il ricorrente e l'avv. Aiello per l'Avvocatura dello Stato;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO E DIRITTO
-
Il ricorrente espone che, in forza di un decreto del Rettore pro tempore dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" del 19.11.1982, ha svolto l'insegnamento di "Diritto processuale civile" presso la Facoltà di Economia e Commercio della predetta Università dal 16.2.1982 al 31.10.1982.
Soggiunge che il compenso per detto periodo di insegnamento gli è stato corrisposto nel mese di ottobre 1985.
Di talché, in relazione al notevole ritardo con cui il suo credito di lavoro è stato soddisfatto, chiede la rivalutazione in base agli indici Istat delle somme percepite e la corresponsione sugli importi così rivalutati degli interessi corrispettivi al tasso legale con la conseguente condanna delle amministrazioni al pagamento.
All'udienza pubblica del 7 dicembre 2005, il ricorso è stato trattenuto per la decisione.
-
Il ricorso è fondato e va accolto nei sensi di quanto di seguito indicato.
La rivalutazione monetaria e gli interessi corrispettivi sui crediti di lavoro dei pubblici dipendenti decorrono dalla data di maturazione del diritto e tale momento genetico si configura diversamente a seconda della differente fonte del credito, nel...
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA