Sentenza nº 2807 da Lazio, Roma, 19 Aprile 2006

Data di Resoluzione19 Aprile 2006
EmittenteLazio - Roma

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

N. Reg. Sent.

Anno

Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio 5905 Reg. Ric.
Anno 2004

- Sezione I quater -

ha pronunciato la seguente

Sentenza

sul ricorso n. 5905 del 2004, proposto dal sig. Bartolini Carlo, rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Immacolata Amoroso e Fernando Bonelli ed elettivamente domiciliato presso lo studio del primo in Roma, piazzale Clodio n. 56;

contro

il Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, presso cui è ex lege domiciliato in Roma, via dei Portoghesi n. 12;

e nei confronti di

Pignatelli Mauro e degli altri soggetti nei cui confronti, con sentenza parziale di questo T.a.r. n. 6773/2005, è stata disposta integrazione del contraddittorio, non costituiti;

l'annullamento

del provvedimento non identificato e del quale il ricorrente riferisce aver appreso il contenuto in data 5.4.2004, con il quale veniva disposta la non idoneità alle prove successive a quella preselettiva dallo stesso sostenuta relativamente al concorso a 271 posti nel ruolo di ispettore del Corpo di Polizia Penitenziaria, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 4^ Serie Speciale "Concorsi ed Esami" del 18.03.2003, nonché degli atti interni alla Commissione concorsi con i quali veniva disposto il punteggio minimo per l'ammissione alle prove successive pari a 6,00, nonché di ogni atto presupposto connesso a quelli impugnati;

Visto il ricorso con la relativa documentazione;

Visto l'atto di costituzione in giudizio dell'Amministrazione intimata;

Visti le memorie e i documenti depositati dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Vista la sentenza parziale n. 6773/2005, con la quale veniva disposta l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i candidati ammessi alle prove successive a quella preselettiva, autorizzando - nel contempo - il ricorso alla procedura per pubblici proclami, nonché l'acquisizione presso il Ministero della Giustizia di ulteriore documentazione;

Vista l'avvenuta esecuzione della suddetta sentenza;

Visti gli atti di causa;

Relatore alla pubblica udienza del 21 dicembre 2006 il consigliere Giancarlo Luttazi;

Espletate le difese come da verbale;

Ritenuto e considerato in fatto ed in diritto quanto segue:

Fatto

Il ricorso in epigrafe impugna i provvedimenti con i quali il ricorrente è stato giudicato non idoneo al termine della prova preselettiva prevista dall'art. 7 del bando di concorso pubblico per 271 posti di allievo vice ispettore nel ruolo degli Ispettori del Corpo di Polizia Penitenziaria pubblicato nella G.U. - 4^ Serie Speciale "Concorsi ed Esami" n. 22 del 18.03.2003.

Avverso quel giudizio, riconducibile all'insufficiente voto riportato nella prova (costituita da un questionario contenente ottanta domande a risposta multipla, vertenti su elementi di diritto penale, di diritto processuale penale, di diritto penitenziario, di diritto costituzionale, di diritto amministrativo e civile, nonché su elementi attinenti all'ordinamento dell'Amministrazione Penitenziaria) vengono denunciati: "Violazione di legge: P.C.D. del 18.03.2003 art. 7 comma 3, D.P.R. 487/94 art. 7; Eccesso di potere per difetto di istruttoria - Manifesta ingiustizia; Eccesso di potere per violazione del principio del buon andamento, di legalità, imparzialità dell'attività amministrativa (art. 97 Cost.)".

In particolare il ricorrente lamenta che i quesiti postigli nelle prove preliminari sono stati di difficoltà non compatibile con il titolo di studio richiesto per il concorso in questione (diploma di istruzione secondaria di secondo grado) e con la previsione del bando che richiedeva la conoscenza di meri "elementi" in determinate materie giuridiche. Delle domande poste (80) in ogni questionario, circa 70 erano piuttosto difficili...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT