Sentenza nº 1264 da Lazio, Roma, 14 Febbraio 2005

Data di Resoluzione14 Febbraio 2005
EmittenteLazio - Roma

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio

Sede di Roma, Sez. II ter

composto dai signori magistrati:

Consigliere Roberto Scognamiglio Presidente

Consigliere Antonio Amicuzzi Correlatore

Primo Ref. Silvia Martino Relatore

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

sul ricorso n. 5330/2001 proposto da Domenico Rennis, rappresentato e difeso dall'avv. Pietro Pesciaroli ed elettivamente domiciliato in Roma presso lo studio Coronas alla via Giuseppe Ferrari n. 4

CONTRO

- Comune di Soriano nel Cimino, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Paola Conticiani ed elettivamente domiciliato in Roma al Largo Messico n. 7 presso lo studio del difensore

nonché nei confronti

-Nardi Luigi, nella sua qualità di responsabile del procedimento nonché Dirigente dell'Area tecnica del Comune di Soriano nel Cimino, n.c.;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 21 del 26.1.2001, notificata il 13.2.2001, con cui veniva ingiunta "la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi dei lavori abusivamente realizzati e meglio descritti in premessa, entro e non oltre novanta giorni dalla presente, con avvertenza che in mancanza, e, decorso il termine sopra assegnato senza che sia stata eseguita la demolizione, il bene e l'area di sedime nonché quella necessaria, secondo le vigenti prescrizioni urbanistiche, alla realizzazione di opere analoghe a quelle abusive saranno acquisiti di diritto gratuitamente al patrimonio del Comune ai sensi dell'art. 7/3 della l.n. 47/85."; nonché per il risarcimento del danno.

Visto il ricorso con i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Soriano nel Cimino;

Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno delle rispettive difese;

Visti gli atti tutti di causa;

Data per letta alla pubblica udienza del 13.12.2004 e udito altresì l'avv. Conticiani per il Comune resistente (nessuno è comparso per il ricorrente);

Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

FATTO e DIRITTO

  1. Il ricorrente espone di essere proprietario di un appezzamento di terreno sito in agro di Soriano nel Cimino, censito al NCT alla partita 4507 fg. 34, part. 129, di mq. 26.290, acquistato in data 31.1.1990 per atto notar Casadei rep. 1444 racc. 582. Su tale appezzamento insiste un fabbricato rurale edificato giusta conc. ed. n. 3068 rilasciata dal Sindaco del Comune di Soriano nel Cimino il 31.5.1977. Dal contenuto dell'ordinanza impugnata si evince che, a seguito di sopralluogo, effettuato in data 2.8.2000, l'Amministrazione ha constatato che l'istante "ha eseguito un fabbricato con blocchetti di tufo con copertura a tetto con tegole...in parziale difformità dalla c.e. n. 3068 del 3.5.1977, in quanto non sono state rigorosamente realizzate le condizioni delle dimensioni e della destinazione d'uso del fabbricato; che l'area interessata è soggetta al vincolo idrogeologico e alle prescrizioni di...

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