-
Libri e Riviste › Diritto delle Nuove tecnologie
933 risultati per Libri e Riviste › Diritto delle Nuove tecnologie
-
Il diritto di accesso ad Internet ITTIG, 2010
-
L'informatica giuridica oggi. Atti del convegno ANDIG (Roma, 1º dicembre 2005) di: ITTIG, 2007
-
Informatica e Diritto Da Numero 1975-1, January 1975 a Numero 1-2/2017, January 2017 ITTIG, 2007
-
Lingua giuridica e tecnologie dell'informazione di: ITTIG, 2006
-
Le riforme più recenti del Processo Civile di: Cacucci Editore, 2006
-
Lineamenti di informatica giuridica. Teoria, Metodi, Applicazioni di: ITTIG, 2002
-
Documento informatico, firma digitale e commercio elettronico di: ITTIG, 2000
-
Informatica, Diritto, Ambiente. Tecnologie dell'informazione e diritto all'ambiente di: ITTIG, 1997
-
La Rete, i populismi e i partiti politici 2.0
Il contributo analizza l’impatto delle nuove tecnologie digitali sui metodi di comunicazione dei partiti politici, avendo determinato anche un significativo cambiamento nel rapporto con i cittadini. In particolare, l’avvento di Internet ha consentito, da un lato, ai partiti di trasmettere in via immediata e diretta il proprio messaggio politico ai cittadini e, dall’altro, alla cittadinanza di...
-
I social media e le nuove opportunità per una pubblica amministrazione al servizio del cittadino: lo strumento delle social media policy
Il contributo illustra le nuove sfide dell’utilizzo dei social media da parte delle pubbliche amministrazioni in un’ottica inclusiva di partecipazione e cittadinanza digitali. Viene proposto un focus sulle social media policy e sulle corrette regole di ingaggio con cittadini, associazioni e imprese attraverso l’esame di casi concreti.
-
Social open government: l'utilizzo dei social media nell'amministrazione digitale e aperta
Nel vigente quadro normativo caratterizzato dalla profonda riforma del Codice dell’amministrazione digitale, d.lgs. 7 marzo 2005, n. 82, realizzata con la legge delega 7 agosto 2015, n. 124 e il relativo d.lgs. 26 agosto 2016, n. 179, seguito dal "decreto correttivo", d.lgs. 13 dicembre 2017, n. 217, il lavoro intende esaminare, da un punto di vista giuridico, il ruolo che i social...
-
I social media, data analytics, amministrazioni pubbliche: come le amministrazioni usano i dati provenienti dal social media?
I social media sono oramai parte integrante della vita di tutti e sono diventati, nel tempo, uno degli strumenti più utilizzati degli ultimi anni. Anche le amministrazioni pubbliche, così come le imprese e i singoli cittadini, stanno cominciando a utilizzarli, in maniera sempre più costante, principalmente per adempiere in maniera più efficace ai propri compiti di comunicazione pubblica e...
-
La prima giurisprudenza sul rapporto tra pubblico impiego e social media
I social network sono entrati prepotentemente nelle dinamiche personali e sociali e oggi le pubbliche amministrazioni sono sempre più consapevoli del loro potenziale in termini di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa. Con questo contributo si analizza l’impatto dei social media sul lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, svolgendo in particolare un’analis
- Presentazione
-
Social media e consulto medico: tra opportunità e rischi per i pazienti
La rivoluzione tecnologica si sta inesorabilmente diffondendo anche in ambito sanitario e anche attraverso i social media, che favoriscono la creazione e lo scambio di contenuti generati direttamente dai pazienti con lo scopo di accedere a una second opinion medica. Si è instaurato di fatto un nuovo modello di accesso alle cure in cui lo storico rapporto di fiducia tra medico e paziente viene...
- Introduzione
-
La legge sul cyberbullismo. Considerazioni informatico-giuridiche e comparatistiche
Il saggio esamina e analizza gli aspetti informatico-giuridici della l. 71/2017 in materia di cyberbullismo, in modo particolare quelli correlati alla procedura di oscuramento, rimozione o blocco, di cui all’articolo 2, e al procedimento di ammonimento, disciplinato dall’articolo 7. L’intervento del legislatore italiano, incentrato più sulla formazione che sulla repressione, non costituisce un...
-
Il ruolo dei social network nella lotta all'hate speech: un'analisi comparata fra l'esperienza statunitense e quella europea
L’esponenziale crescita della piramide d’odio sui social network pone all’attenzione del giurista dilemmi e soluzioni che mettono in crisi le categorie concettuali sino ad oggi conosciute. Può la libertà di manifestazione del pensiero trovare un limite nella disciplina dell’hate speech? Il saggio parte dall’analisi dei diversi modelli di regolazione del discorso incitante all’odio, evidenziando...
-
L'uso delle tecnologie digitali nel contesto della scuola: attività didattiche, comunicazioni scuola-famiglia e rilievi penalistici
Il contributo offre un’analisi dell’attuale situazione di fatto che ha visto diffondersi l’uso delle tecnologie digitali nel mondo della scuola, fenomeno che ha sollevato molte questioni giuridiche, per esempio sotto il profilo della vigilanza sull’uso degli strumenti da parte dei minori. Nel saggio sono approfonditi, in particolare, la disciplina della responsabilità civile e penale degli...
-
Alcune considerazioni sulla responsabilità degli intermediari digitali, e particolarmente dei social network provider, per i contenuti prodotti dagli utenti
Prendendo spunto da alcuni casi giudiziari americani riguardanti l’eventuale responsabilità civile dei social media - soprattutto Twitter - per aver favorito la diffusione del terrorismo internazionale di matrice islamica, il saggio mette in luce le differenze fra la disciplina americana e quella europea. La prima è relativa all’irresponsabilità dei publisher per i contenuti prodotti da terzi, la
-
Minori e social media: tutela dei dati personali, autoregolamentazione e privacy
L’articolo offre un’analisi delle implicazioni giuridiche, in termini di privacy e protezione dei dati personali, derivanti dalle interazioni dei minori sui social media. L’attenzione verso il trattamento dei dati dei minori rappresenta una delle novità più importanti contenute nella nuova disciplina europea in materia (GDPR - General Data Protection Regulation), che introduce una specifica...
-
Prospettive de iure condendo sulla responsabilizzazione dei content provider
Il preoccupante fenomeno dell’odio on line non soggiace ancora, a livello internazionale, a un impianto disciplinare uniforme e condiviso. Tali incertezze normative riguardano lo stesso ordinamento giuridico italiano, sprovvisto di un puntuale e tipico inquadramento delle fattispecie cui potrebbero essere ricondotti i fenomeni dell’hate speech o delle molestie on line e, per quanto riguarda la...
-
Social media, minori e cyberbullismo: lo status quo della legislazione nazionale ed eurounitaria
Il contributo presenta una riflessione sul rapporto tra i minori e i social network. I moltissimi casi di cyberbullismo hanno dimostrato le falle dei sistemi di tutela a causa della scarsa educazione dei minori a un uso corretto della Rete. Si sostiene che l’attenzione dei legislatori deve concentrarsi sul contrasto al fenomeno del cyberbullismo e allo stesso tempo deve incentivare l’apprendimento
-
La tracciabilità nelle reti sociali degli autori di contenuti: limiti operativi, giuridico-normativi, e possibili approcci
La crescente diffusione di servizi che consentono a utenti di tutto il pianeta di pubblicare e gestire in autonomia contenuti sulla rete Internet, avendo solo l’obbligo di accettare dei termini di servizio, e potendo operare spesso e facilmente in totale anonimato, favorisce nuove, e a tratti allarmanti, modalità di compimento di alcune fattispecie di reato già riconosciute nel nostro ordinamento
-
La riconoscibilità della natura pubblicitaria della comunicazione alla prova del digital: native advertising tra obbligo di disclosure e difficoltà di controllo
L’evoluzione storica del fenomeno pubblicitario ha registrato una tendenza costante e progressiva alla commistione tra pubblicità e contenuti. Con l’avvento di Internet, questo percorso di "ibridazione" è giunto a sostanziale completamento: difficilmente si può parlare di pubblicità e contenuti come entità separate e distinte, bensì piuttosto di un nuovo genere di "pubblicità di...
-
Il fenomeno del cybercrime nello spazio giuridico contemporaneo. Prevenzione e repressione degli illeciti penali connessi all'utilizzo di Internet per fini di terrorismo, tra esigenze di sicurezza e rispetto dei diritti fondamentali
Il terrorismo internazionale adopera in modo costante e significativo Internet e, in particolare, i social media, per attività di reclutamento, formazione, propaganda e finanziamento, oltre che per realizzare attacchi in tutto il mondo. Il cyberterrorismo, come fenomeno criminale contemporaneo, impone dunque l’adozione di nuovi strumenti penali di prevenzione e repressione in grado di porsi nel...
-
Quale copyright per il mondo del file sharing? Il caso dei social network
Il saggio analizza l’impatto che il ricorso alle nuove forme di comunicazione social ha sulla tutela del diritto d’autore. Si tratta di un tema di grande attualità se è vero che i principali operatori del settore stanno lavorando, in maniera molto intensa, alla creazione di piattaforme di contenuti audio e video interamente sviluppate sui propri siti, circostanza che consente a tali soggetti di...
-
Cat-Fish, Romance Fraud e Sextortion: le nuove frontiere dell'adescamento nei social media
L’avvento del web 2.0 e la diffusione dei social media hanno determinato una rivoluzione senza precedenti, che ha contribuito allo sviluppo di nuove forme di esperienza di interazione sociale, pervadendo anche la sfera più personale dell’intimità e dell’affettività. Sono emerse dunque nuove categorie di potenziali cyber vittime: è il caso per esempio degli adulti che si affidano alla Rete nella...
- Riassunti - Abstracts
-
Social media ed elezioni. I limiti del diritto e il rischio di una modulated democracy
Attraverso l’analisi del recente dibattito accademico relativo al potere dell’algoritmo e al ruolo dei social media quali intermediari dell’informazione, il contributo analizza il sempre maggiore ruolo che le piattaforme social assumono nella sfera pubblica col fine di valutare se esso metta a rischio alcuni valori fondamentali dell’ordinamento democratico. In particolare, l’indagine tenta di...
-
I nuovi protagonisti del mondo digitale tra neutralità della Rete e accesso all'informazione
La differenziazione del traffico veicolato dagli ISP - Internet service provider nelle reti, oggetto di riferimento del principio di net neutrality, in ragione dell’impatto esercitato sull’accesso ai contenuti da parte degli utenti, concorre a modificare le modalità di realizzazione dei valori connessi alla libertà di informazione e comunicazione e in particolare alla tutela del pluralismo...
-
Social media e fenomeni intimidatori nei confronti degli amministratori locali
A partire dai lavori di una Commissione parlamentare di inchiesta e da un recente intervento legislativo (la l. 105/2017) che ne traduce le risultanze, il contributo rappresenta un primo tentativo di esaminare la relazione tra social media e comportamenti intimidatori nei confronti degli amministratori locali. Si tratta di aspetti a lungo sottovalutati e su cui molto è ancora da fare, ma l’interve
-
Arianna: un Ambiente di Ricerca Interdisciplinare per l'Analisi di Neuroimmagini Nell'Autismo
Il progetto ARIANNA ha sviluppato un ambiente di ricerca collaborativo e interdisciplinare per lo studio dei Disturbi dello Spettro Autistico (DSA), facilmente accessibile alla comunità dei ricercatori che lavorano nell’ambito dei DSA tramite una piattaforma web (https://arianna.pi.infn.it). Il progetto, oltre a fornire ai ricercatori l’accesso a risorse computazionali equipaggiate con i più...
-
Un nuovo schema per la motivazione degli atti amministrativi: i 'visto' e i 'considerato
Per introdurre presupposti e motivazione dei provvedimenti amministrativi vengono utilizzate, le più varie formule ("premesso che", "dato atto che", "preso atto che", ecc.). Lo scritto propone invece un unico schema: "visto" per il preambolo e "considerato" per la motivazione, come suggerito dalla Guida proposta da ITTIG e Accademia della Crusca....
-
Standard linguistici e informatici per la redazione dei provvedimenti amministrativi: le formule 'visto' e 'considerato
La "Guida per la redazione degli atti amministrativi. Regole e suggerimenti" - manuale curato da un gruppo di lavoro promosso da Accademia della Crusca e ITTIG - propone alcune regole innovative per la strutturazione del provvedimento amministrativo e per la standardizzazione di alcuni contenuti di tali provvedimenti. L’articolo passa in rassegna le ragioni di questa scelta, verificando
- In memoriam Salvatore Tondo (1931-2015)
- Riassunti - Abstracts
-
Dalla Giuritecnica di Vittorio Frosini alla Privacy by Design
Il diritto alla privacy ha fallito la sua teleologia, la persona è oggi esposta non solo a continue appropriazioni di dati provenienti da ogni dove, ma anche a continue quanto ineffettive richieste di consenso. Il diritto non ha saputo conoscere la nuova tecnologia dell’immateriale, e non ha saputo regolare le tecniche dell’informazione: sarebbe stato possibile proteggere diversamente la privacy...